Saint Laurent ha aperto una casa di produzione cinematografica

Saint Laurent ha deciso di lanciarsi nel mondo del cinema. Se fin dai tempi del suo fondatore il brand ha rapporti con il grande schermo, firmando costumi o rivestendo il ruolo di committente di corti non-narrativi (come fu con Lux Æterna di Gaspar Noè nel 2019), oggi questo sforzo ha raggiunto un nuovo livello e Saint Laurent Productions è la nuova ramificazione del brand di Kering dedicata alla produzione cinematografica – la prima nel suo genere dato che gettare un pronte tra moda e cinema con una società apposita è un’impresa che nessuno aveva tentato finora. I primi prodotti della casa di produzione saranno dei cortometraggi, tra cui Strange Way of Life di Pedro Almodòvar che sarà presentato a Cannes tra un mese e avrà per protagonisti Ethan Hawke, Pedro Pascal e Manu Rios. Ma l’intenzione è quella di fare veri e propri film commerciali avendo però il controllo sul circolo mediatico che li circonda.

Il prossimo progetto in lavorazione, comunque, dovrebbe vedere la partecipazione di David Cronenberg e Paolo Sorrentino – anche se non è chiarissimo se i due lavoreranno a un singolo film o c’è un lungometraggio a testa in pre-produzione. «Da un punto di vista di comunicazione, fare un film ha più impatto che fare una collezione», ha detto Anthony Vaccarello a WWD, aggiungendo anche che il cinema è «una forma di media che dura più a lungo degli abiti in negozio». I film prodotti avranno tutti i crismi del cinema indie, il direttore creativo di Saint Laurent ha detto che intende dare libertà creativa ai registi coinvolti, senza arretrare di fronte a storie adulte e potenzialmente controverse.