Il rammendo dei vestiti è il nuovo shopping?
Perché riparare gli abiti e le scarpe è tornato di moda
17 Aprile 2023
Il pianeta è in fiamme e da quando Greta Thunberg l'aveva detto nel 2019 la situazione non è migliorata. Anzi, come se non bastasse l'industria della moda è ancora una delle principali cause. Ogni giorno siamo sommersi da nuove offerte, sconti, e una quantità oscena di novità che finiscono nei nostri feed e nei nostri cestini della spesa. «Il capitalismo ci dice di fare shopping per uscire dalla crisi climatica,» afferma Alec Leach nel suo libro The World is on Fire, «ma stiamo continuando a comprare scarpe.» Lo shopping non salverà il pianeta, e potrebbe solo peggiorare le cose. L'aspetto peggiore rimane però l'incuria con cui spesso trattiamo i nostri oggetti; un tempo il rammendo era una pratica comune, oggi è presentato come un trend su TikTok.
@oldloserinbrooklyn Mended haul: three pairs of shoes before and after the cobbler! it’s about time for care, maintenance and repair to get the spotlight in fashion. #designershoes #margielatabis #tabis #cobbler #shoerepair #simonerocha Blue Blood - Heinz Kiessling
A detta della trend forecaster di TikTok, Mandy Lee, il rammendo sarà una delle tendenze più diffuse nel 2023. In uno dei suoi video mostra diverse scarpe di brand come Simone Rocha, Chanel o persino Maison Margiela, che hanno tutte chiaramente bisogno di un ritocco. Le ballerine di Simone Rocha hanno il cinturino rotto, quelle di Chanel devono essere modificate per calzare meglio, e una delle sue Tabi ha perso la punta del tacco dopo solo quattro settimane di utilizzo. Ci sono innumerevoli articoli su come la qualità degli articoli di lusso sia diminuita negli ultimi anni, e una delle pratiche più utilizzate è quella di tagliare i costi utilizzando materiali più economici.
I love when people repair their clothes and you can see that the buttons or thread don’t quite match. It’s like when you see a person with a cool scar or tattoo. There’s so much character in it. So much love for this sweater, that someone decided it was worth mending
— harlot brontë (@pockets_mouse) April 5, 2023
«Portare le scarpe dal calzolaio dovrebbe essere normalizzato,» afferma la designer londinese Gina Gruenwald, «bisogna sempre dare alle suole in cuoio una buona base di gomma per farle durare.» Il rinforzo di cui parla è qualcosa che la maggior parte dei brand di lusso non fa, perché un prodotto rotto significa un'opportunità per vendere più articoli. Secondo Gruenwald, i capi di moda si rompono a causa della cattiva qualità delle fibre, della fretta nella produzione e di una generale mancanza di conoscenza quando si tratta di curare gli abiti. «Anch'io rammendo il mio guardaroba, ma in generale credo che la gente non sappia come farlo,» continua, «non ci sono più corsi di cucito nei programmi scolastici e in generale si sottovaluta l'artigianato femminile. Nella moda ci concentriamo solo sul digitale, abbiamo perso il contatto con il fisico.» Un tempo le lezioni di cucito erano incluse nel programma scolastico, ora sono così rare che la gente deve farne un trend sui social. I brand stanno apparentemente recuperando la tendenza al rammendo: Bottega Veneta ha iniziato a offrire una garanzia a vita per le sue borse, per incoraggiare la longevità e la riparazione rispetto all'acquisto di un nuovo articolo.
@acteevism why mending clothing is SO improtant and a key part of sustainable fashion #mendingmatters #mending #fastfashion #sustainablefashion Chaise Longue - Wet Leg
I video di Mandy Lee citati poco fa hanno superato le 200mila visualizzazioni, il che dimostra che questi video possono ispirare le persone a fare lo stesso. Nei suoi video, Lee mostra il prima e il dopo, una trasformazione che lascia a bocca aperta. «Sembrano nuove di zecca,» dice, tenendo le scarpe verso la telecamera dopo il piccolo restyling. Il colore si è abbinato e, soprattutto, il ciabattino non ha chiuso la punta delle Tabi. «Il rammendo potrebbe essere una tendenza che ha il potenziale di riportare le persone a contatto con l'artigianato,» dice Gruenwald, «Potrebbe anche essere che le persone acquisiscano una conoscenza educativa di come viene fatto un capo e valutino i nostri indumenti con maggiore attenzione.» Potrebbe trattarsi di un trend passeggero, ma deve andare oltre l'occasionale viaggio dal calzolaio, dobbiamo tutti imparare come prenderci cura dei nostri capi. È semplice come spiega Alec Leach: dobbiamo trattare gli indumenti come relazioni che apprezziamo e di cui ci prendiamo cura, invece che come conoscenze fugaci.