Woolrich e Goldwin firmano il primo parka interamente bio-based

La nuova frontiera dell’innovazione tessile, per la moda, sono le fibre bio-based. Dai brand che collaborano con aziende specializzate nel creare tessuti interamente sostenibili, fino ai brand che stanno sviluppando pelli vegetali e tessuti basati sui funghi, il futuro della sostenibilità nella moda passa per l’alternativa ai derivati della plastica e del cuoio. Una delle aziende leader nel settore è la giapponese Spiber Inc. che ha brevettato la fibra Brewed Protein™ creata con un processo di fermentazione microbica che utilizza zuccheri di origine vegetale come materia prima eliminando il problema delle microplastiche ma anche delle emissioni di carbonio associate alla produzione di fibre tessili su scala industriale. Proprio questa fibra innovativa è stata utilizzata da Woolrich e Goldwin per firmare il nuovo Woolrich Arctic Parka – uno dei grandi classici del brand americano, il cui design venne concepito originariamente nel 1972 per i lavoratori dell'Alaskan Pipeline.

Il nuovo parka sviluppato insieme a Spiber Inc. fa parte della collezione FW23 del brand americano e rappresenta una maniera originale di aggiornare un classico di Woolrich (che, ricordiamolo, è in affari dal 1830) attraverso la ricerca sui materiali – di fatto adattando un design storico e senza tempo alle esigenze di una nuova epoca. Auspicabilmente, questo parka in Brewed Protein™, il secondo prodotto outerwear composto da questo materiale dopo la giacca presentata da Goldwin nell’autunno del 2015 in occasione dell'inizio della partnership con Spiber Inc., farà da apripista per una maggiore diffusione di queste fibre sostenibili che potranno forse un giorno sostituire interamente i materiali sintetici.