Il lusso in movimento della campagna SS23 di Bottega Veneta
Il mondo in una stanza
07 Febbraio 2023
C’è qualcosa di vecchio e qualcosa di nuovo nell’ultima campagna SS23 di Bottega Veneta, uscita oggi. Oltre a segnare il debutto della borsa Andiamo, infatti, la campagna scattata da Malick Bodian può essere divisa in tre segmenti: uno ambientato sulla costa australiana dove è messo in mostra il lato iper-essenziale del brand; un altro che invece vede Kate Moss e la nuova borsa interagire con il set disegnato da Gaetano Pesce per l’ultimo show del brand; e il terzo, e forse più nostalgico, vede un gruppo di modelli camminare e incrociarsi per le strade di Milano creando una citazione (forse inconsapevole, forse consapevole) alla celebre campagna scattata esattamente dieci anni fa, per la collezione SS13, da Peter Lindbergh in cui i giovani Baptiste Radufe e Freja Beha Erichsen camminano per le strade di una città in un’atmosfera rarefatta e cinematografica.
La campagna mostra dunque qualcosa di nuovo nel mettere in primo piano il nuovo concept di Matthieu Blazy per Bottega Veneta, ma qualcosa di vecchio nell’occhieggiare al passato. Ancora una volta il concetto di “lusso in movimento” di cui Blazy parlò ai tempi del proprio debutto viene messo in pratica mostrando i capi tanto nel proprio dinamismo che nella loro essenza quotidiana, pratica. In questo senso anche la nuova borsa che è protagonista della campagna è stata battezzata in maniera emblematica, Andiamo, un’incitazione a muoversi e ad andare avanti. E Bottega Veneta sicuramente andrà lontano.