I 5 migliori look di alta moda nei videoclip di MTV
Dal baby-doll Versace di "Crazy in Love" ai perizoma Gucci in "Jenny from the Block"
30 Gennaio 2023
Sono lontani i tempi in cui per scoprire i designer preferiti di un’artista bisognava aspettare un'intervista su giornalini dalle copertine patinate o i commenti pungenti di Joan Rivers su E! Entertainment. Erano gli anni dei low rise jeans, dei glitter, dell'ossessione per le celebrity, di una sensualità cristallizzata nel palinsesto di MTV, nelle cui rotazioni video gli outfit facevano il personaggio, ma i capi e gli stylist che li assemblavano restavano un segreto ben celato. A quei tempi i look erano forse iconici, ma senza i social media i singoli item che le it-girls dell’epoca indossavano cadevano relativamente nel silenzio. Di recente, il giovane studente e ricercatore Nathan Capistrano di Manila, nelle Filippine, ha iniziato a svolgere un incredibile lavoro di ricerca attraverso i social e specialmente attraverso Twitter con la sua pagina @muglerize decostruendo, video dopo video e apparizione dopo apparizione, i migliori look dei videoclip degli anni 2000, facendoci scoprire che la simbiosi tra moda e intrattenimento non è affatto una novità di questi anni e che pezzi iconici di designer altrettanto iconici hanno convissuto con noi anche quando eravamo teenager in un mondo pre-Instagram e pre-Tik Tok. Proprio per questo abbiamo contattato Nathan Capistrano per chiedergli di collaborare di noi a questa prima esplorazione della moda dentro il mondo della musica Y2K.
La sua ricerca, come già noi e il pubblico avevamo visto su @muglerize, è stata ineccepibile ed ecco dunque i 5 migliori look di alta moda vista nei videoclip di MTV.
Britney Spears, Lucky (2000)
“This is a story about a girl named Lucky”: era il 2000 quando Britney Spears decise di raccontare il suo rapporto conflittuale con la fama attraverso un brano struggente e il videoclip di Dave Meyers, presagio di un dramma che avrebbe caratterizzato gran parte della sua vita. Nelle immagini, la cantante appare come una nostalgica star del cinema dai look “camp”, tra cui un halter-top in verde metallizzato dallo scollo profondissimo e l’etereo abito Roberto Cavalli FW00 indossato mentre lancia disperata diamanti per strada.
Jennifer Lopez, Jenny from the Block (2002)
“Make the money, get the mansion, bring the homies with us” canta Jennifer Lopez in quello che è forse il suo brano più iconico, in gran parte grazie al video musicale che ne accompagnò l’uscita nel 2002. Diretto da Francis Lawrence, il video vede la partecipazione dell'attore Ben Affleck, all'epoca fidanzato della cantante e, a seguito di un ritorno di fiamma che ha fatto la fortuna delle riviste di gossip lo scorso anno, attuale marito. Vengono mostrate scene di vita quotidiana, atteggiamenti romantici, un giro in barca e un salto dal gioielliere, il tutto visto attraverso l’obiettivo dei paparazzi, un riferimento a quanto fosse stata pubblicizzata la storia d'amore tra i due. I look sono un emblema di sensualità y2k, tra intimo succinto rosa shocking targato Christian Dior SS03 by John Galliano e vestaglie di seta verde oliva Gucci SS03 by Tom Ford, seguono cargo pant, pellicce vistose e un tripudio di cappelli in pieno stile anni ‘0.
Beyoncé, Crazy in Love (2003)
Beyoncé che si esibisce in un elaborato assolo di danza su una pedana e Jay-Z che sfreccia per le strade di LA su una Plymouth Road Runner del ‘68, prima che di dar fuoco all’auto con una tanica di benzina e un accendino in acciaio: per i Millennial, le sequenze del videoclip di Crazy in Love sono ricordi indelebili, così come i look che vestono la coppia più amata di MTV. Diretto da Jake Nava nel 2003, il video è un subliminale inno a Versace, specialmente nelle scene finali, quando un corpo di ballo che comprende Carmit Bachar delle Pussycat Dolls, si esibisce di davanti a un ventilatore in vivaci baby-doll fluo della SS03. Il resto degli outfit è un tripudio di verde, dai mini dress in seta di Roberto Cavalli con pelliccia abbinata al bomber smeraldo firmato Christian Dior.
Gwen Stefani, What you waiting for (2004)
“What you waiting for”, il videoclip del 2004 girato da Francis Lawrence, segna il debutto da solista di Gwen Stefani dopo l’esperienza con i No Doubt, un punto di svolta artistico quanto estetico per la cantante statunitense. Si ispira al leggendario servizio “Alice in Wonderland’, fotografato da Annie Leibowitz per Vogue USA nel Dicembre 2003 in un tripudio di abiti firmati Vivienne Westwood, Alexander McQueen, John Galliano. La maggior parte dei look sono presi dalla FW04 di Dior, una collezione ispirata alle principesse austro-ungariche tra abiti corsetto e corone un po' sbilenche, perfettamente in linea con le avventure di Alice. Traballando sotto il peso di chili di tessuto elaborato, balze larghe quanto la passerella (a un certo punto Karolina Kurkova è rimasta incastrata nell'uscita) e zeppe di 15 centimetri, le modelle di Christian Dior hanno dato vita a uno spettacolo fiabesco che ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso.
Madonna, Hung Up (2005)
"Hung Up" diretto da Johan Renck, detiene il traguardo di primo videoclip ad aver raggiunto la soglia delle 100 milioni di visualizzazioni su YouTube e vede Madonna all'interno di una palestra eseguire alcuni passi di danza, nonostante fosse da poco reduce da una caduta da cavallo piuttosto grave. É un evidente richiamo a La febbre del sabato sera (1977), in cui il contrasto tra immagini ritmiche e slow motion del montaggio coinvolgono lo spettatore in una sensuale atmosfera dance. Il body color fucsia in stile anni settanta è diventato il simbolo di "Confessions on a Dancefloor", abbinato ad una cintura da ballo in paillettes rosa vintage e le scintillanti décolleté Gina Shoes. Nell’ultima scena invece, la star sfoggia una giacca vintage in pelle nera con cappuccio, jeans Prada, stivali in pelle nera di Yves Saint Laurent by Tom Ford, un body Danskin vintage anni '70 color verde scuro di The Way We Wore. Fun fact: la giacca con cappuccio indossata da Lady Germanotta è stata acquistata dall'assistente Arianne Phillips 7 anni prima delle riprese del video.