Arrivano a Milano i Black Carpet Awards
Una serata di gala per celebrare i changemaker sottorappresentati
22 Dicembre 2022
A Milano, negli ultimi anni, abbiamo assistito a un cambiamento culturale, con l'emergere di numerosi giovani creativi e la nascita di spazi e iniziative in cui si possa operare un cambiamento in termini di inclusività, diversità e impatto culturale. Per questo motivo, l'associazione Afro Fashion ha recentemente lanciato un'iniziativa chiamata Black Carpet Awards. Fondato da Michelle Francine Ngonmo, il gala di premiazione si svolgerà nel febbraio 2023, durante la Milan Fashion Week, e celebrerà talenti di diversa estrazione con dieci premi in cinque diverse categorie, quali legacy, creatività, imprenditorialità e comunità, in riconoscimento di dieci leader del cambiamento provenienti da diversi settori creativi come moda, arte, cibo, design, sport, cinema e intrattenimento. La prima edizione del 2023 si concentrerà in particolare sui talenti italiani e includerà anche un tributo speciale al compianto Virgil Abloh. Il team che sta dietro al progetto comprende il CEO di nss Walter D'Aprile, l'editor at large di nss magazine e direttore creativo di My Queer Blackness, My Black Queerness Jordan Anderson, il creatore di contenuti e talent Tamu McPherson, la curatrice d'arte e moda ed esperta di arte digitale Gloria Maria Cappelletti, l'art director Macs Iotti, la stilista di origine ghanese e residente in Italia Nana Brenu, nonché la responsabile dei contenuti editoriali di Vogue Italia Francesca Ragazzi.
Tutti hanno un ruolo fondamentale nel mettere insieme l'intero progetto. Nelle prossime settimane verrà svelata anche una giuria più ampia, che parteciperà alle votazioni per ogni categoria insieme a una percentuale di voti del pubblico. «Diversità significa sedersi intorno a un tavolo e discutere su come sfidare la rappresentazione delle comunità emarginate. Spero che questo progetto abbatta muri e barriere e aiuti a capire l'importanza di creare legami e lavorare insieme per scrivere la storia di DE&I», ha spiegato la fondatrice Michelle Francine Ngonmo. Jordan Anderson ha aggiunto:
«L'evento vuole creare uno spazio in cui tutti noi possiamo essere celebrati per l'impegno che mettiamo quotidianamente nel lavoro che svolgiamo come comunità. Molti dei creativi di oggi desiderano spazi come questo e siamo estremamente orgogliosi di riconoscere i giovani per il lavoro che hanno svolto nella società».