Gabriela Hearst sta per lasciare Chloé?

Lavorare nella moda causa tensione, specialmente tra colleghi. Tra fraintendimenti, frecciatine, incomprensioni e dispotismi vari il clima di certi uffici stile può assomigliare a quello del WWE Grand Slam e, anche se i rumor parlano di scontri esclusivamente verbali, alcune fonti ci raccontano che un’escalation di screzi tra colleghi è ciò che sta succedendo da Chloè dove, secondo Miss Tweed, la direttrice creativa Gabriela Hearst avrebbe litigato un po’ con tutti, CEO del brand incluso. Già negli scorsi mesi si era parlato di screzi e acrimonie risoltesi con l’uscita di alcune figure chiave del brand, come racconta Fashion Magazine, e causate da uno scarso desiderio di Hearst di collaborare e scendere a compromessi – non si capisce però su cosa.

Un triangolo di litigi tra Hearst, il team di progettazione e il top management dell’azienda che potrebbe segnare il ritorno di Clare Waight Keller, ex-direttrice creativa del brand poi attirata dalle lusinghe di LVMH che l’ha messa a capo di Givenchy nel 2017 per poi sostituirla a Matthew Williams poco dopo. La questione della sostituzione, apparentemente, sarebbe stata già decisa da Richemont e dunque sta all’azienda confermare o smentire questo rumor. Ma cosa succederebbe al marchio di B Corporation ottenuto da Chloè proprio grazie al lavoro di Hearst? E soprattutto gli screzi tra la designer e il management riguardano «atteggiamenti da diva» come scrive Miss Tweed o i compromessi di cui parlano i pettegolezzi hanno a che fare con la sostenibilità radicale proposta dalla designer? Come nel caso di Daniel Lee, probabilmente non lo sapremo mai davvero. Ma non si sa mai – il gossip di Parigi raramente dorme.