Il ritorno della collaborazione tra PUMA e Sneakers76

Presentata in origine nel 1983, grazie ai suoi loghi minimali, al suo sistema di allacciatura con cinturini in plastica e alla tecnologia di ammortizzazione TRINOMIC, la Blaze of Glory di Puma è rimasta negli annali come una delle sneaker più indimenticabili degli anni ’80 e ’90. Fu proprio negli anni ’90, tra l’altro, che il brand introdusse il sistema TRINOMIC, simboleggiata dell’esagono che richiamava la forma della cella dei nidi d’ape, e che divenne nel tempo sempre più associata alla Blaze of Glory – sneaker che, tra l’altro, negli anni accumulò collaborazioni con Bape, Kith, Bodega e Colette, tra gli altri. Oggi la Blaze of Glory è pronta a tornare, nella sua versione “Kryptòs”, come parte del secondo atteso capitolo della collaborazione tra Puma e Sneakers76, che si rinnova a sei anni di distanza dal loro primo link-up.

Sneakers76 ha voluto riportare l’attenzione del pubblico sull’iconica sneaker ispirandosi a un’immaginaria e misteriosa società segreta venuta dal passato per lasciare un messaggio criptato all’interno della sneaker. All’interno del modello si nasconde infatti un messaggio sulla consapevolezza che tutti noi dobbiamo sviluppare per affrontare il futuro. I colori della sneaker sono ispirati a una vecchia cartolina di Taranto, mentre l’originale box triangolare e il suo contenuto, sono parte integrante di questo enigma dove tutto ha un senso e tutto si collega al messaggio segreto che la misteriosa società vuole comunicare.