Quali sono le sneaker più vendute nel mercato dei fake?
Le Yeezy superano le Jordan dopo il divorzio tra adidas e Kanye West
21 Novembre 2022
Lo scorso giugno un report della European Union Intellectual Property Office aveva svelato che, nell’ultimo anno, il 52% degli individui di età compresa tra i 15 e i 24 anni ha acquistato online almeno un prodotto falso, rilevando un enorme aumento nel consumo di prodotti contraffatti. Una dato che oggi, grazie a uno studio condotto da Entrupy, si arricchisce di nuove informazioni svelandoci una lista parziale degli item più gettonati da chi acquista falsi. Tra noncuranza nei confronti dell’autenticità del prodotto, convenienza economica, oltre alla relativa semplicità con cui si possono condurre questi acquisti, il mercato dei fake prospera spaziando tra i marchi più disparati, dai più ai meno noti. L'azienda con sede a New York, nota soprattutto per la sua tecnologia di autenticazione dei prodotti di lusso basata sull'intelligenza artificiale, ha appena pubblicato State of the Fake, un rapporto che fornisce informazioni sul commercio illecito di prodotti di lusso e, per la prima volta, anche nell’ambito delle sneaker, dimostrando che lo streetwear, almeno per quanto riguarda i falsi, non è affatto morto.
In effetti, analizzando oltre 540 milioni di dollari di inventario, i tassi di contraffazione nell'ambito streetwear sono risultati essere il doppio rispetto ai canonici brand di lusso - circa il 16% contro l'8,3% - rivelandosi la forza trainante nel mercato dei fake, probabilmente anche per la fascia di età di riferimento più giovane e con un minore potere d'acquisto. Varianti fake delle Jordan sono state individuate a un tasso leggermente superiore rispetto alle Yeezy (15,9% contro 15,6%), un'impennata legata alla fine della collaborazione tra adidas e Kanye West che ha portato una maggiore percezione di “rarità”, all'aumento della domanda e conseguentemente dei profitti. Tra le maison d’alta moda più copiate, invece, spicca su tutte Louis Vuitton, che vince in popolarità con il 34%, seguita da Goyard con il 21%.
Tuttavia, nonostante l'evidente aumento generale delle contraffazioni segnalate dai funzionari doganali e dalle forze dell'ordine, il tasso medio di articoli "non identificati" rilevati dai clienti Entrupy è rimasto piuttosto stabile (8,3% nel 2021 rispetto all'8,2% nel 2020), mentre il numero di item fake sui marketplace come StockX e eBay sono diminuiti, passando dal 10,8% nel 2019 ad appena il 5,5% nel 2021. L'efficacia delle norme anticontraffazione e una maggiore vigilanza dei controlli hanno portato i prodotti fake verso canali meno sicuri, o perlomeno "meno ufficiali", dimostrando che chi compra fake oggi ne è spesso consapevole.