Se c'è Bella Hadid, ogni sfilata fa il botto sui social
Adesso lo dice anche la scienza
11 Novembre 2022
Lo scorso fashion month è stato il mese di Bella Hadid. La modella è apparsa in passerella un totale di 19 volte, tra cui 11 solo a Parigi, riuscendo a incendiare Internet con il suo momento virale durante lo show di Coperni. Secondo un report pubblicato di recente dall’agenzia Karla Otto, la presenza di Hadid «ha generato una quantità significativa di media value per i brand, per un totale di 15,3 milioni di dollari in 13 post» portando a una conseguente crescita del media value di ognuno di questi brand. Lo studio definisce il fenomeno “Bella Effect”. Nel caso specifico dello show di Jil Sander a Milano, poi, il post pubblicato su Instagram da Hadid ha rappresentato da solo il 90% del media value dell’intera sfilata, facendo aumentare il media value del brand del 1170% rispetto alla scorsa stagione. In altre parole, Bella Hadid è una macchina per soldi.
I risultati sono più bassi ma ugualmente sorprendenti per gli altri brand. Lo studio dice che in media questa stagione la sola presenza di Hadid in passerella ha rappresentato il 29% del media value di un brand. Questi risultati sono dovuti allo straordinario following online che ha la top model, 56,2 milioni di follower, un numero che supera il numero degli abitanti della Corea del Sud, della Colombia o del Kenya. Anche il suo tasso di engagement, che si attesta al 2%, è più alto della media facendo di lei, più che una modella, una sorta di forza della natura che può fare o disfare uno show. E, secondo lo studio, i brand faranno a gara per potersi accaparrare la sua influenza in futuro.