Quali sono i brand italiani più popolari al mondo?

L’appeal del made in Italy esercita un fascino che è rimasto invariato dagli anni ’50, quando prendeva forma l’immaginario narrativo della Hollywood sul Tevere. Fascino che, stando al report di Lyst per Q3 2022, si riconferma come un meccanismo semantico e commerciale in grado di influenzare la moda e il lifestyle a livello internazionale: su venti brand riportati all’interno del Lyst Index come più hot, ben 10 sono italiani. 

Nonostante l’instabilità economica globale, Milano sta vivendo un momento importante con le case italiane che ora dominano la Top 20. Gucci mantiene il primo posto per il secondo trimestre consecutivo, mentre Prada, Valentino, Miu Miu, Fendi, Diesel e Versace salgono tutti di posizione nella Top 10. Stando al report di Lyst, le ricerche per Prada sono aumentate del 44% in questo trimestre portando il marchio in seconda posizione e al suo più alto posizionamento nell'Indice, soprattutto grazie all’aumento della query associata alla canottiera con logo, degli accessori in nylon e degli occhiali da sole  per l'estate.  Scenario replicato anche per Miu Miu che, con la sua ultima collezione e la riproposizione del trend balletcore, ha fatto un salto di due posizioni, entrando in quinta posizione. Bottega Veneta, continuando nella lettura del report, sale di sei posizioni: gli acquirenti più informati cercano la borsa Kalimero della collezione di debutto di Matthieu Blazy, mentre gli appassionati di moda e la stampa hanno commentato positivamente la sua seconda sfilata sui social media. Allo stesso modo anche il lavoro di Pierpaolo Piccioli da Maison Valentino ha dato i suoi frutti: dopo il boom derivato dall’esordio della PPP Collection, la maison romana ha impresso su tessuti e borse il suo primo monogram posizionandosi sul podio in terza posizione. 

Monitorando l’appeal dei marchi e dei prodotti, il report di Lyst tiene conto anche delle menzioni sui social media, le attività e le statistiche di engagement in tutto il mondo in riferimento a un periodo di tre mesi. Estendendo l’analisi alle performance registrate sui social durante la Milano Fashion Week di settembre, la situazione non sembra essere così distante dal report di Lyst: i nomi di Versace, Gucci, Prada, Fendi e Dolce & Gabbana compaiono anche nella classifica pubblicata da Blogmeter. La comparsa di Paris Hilton sulla passerella di Versace ha fatto sì che le ricerche del brand aumentassero del 2000%, facendo posizionare Versace al decimo posto della classifica stilata da Lyst. Dolce & Gabbana sale di tre posizioni in classifica, forte della polemica sulla collaborazione con Kim Kardashian come curatrice della collezione e ambasciatrice del marchio. Se dunque branding è diventato estensione dell’ufficio stile frammentato su diverse piattaforme digitali, non stupisce che anche Moncler si sia posizionato al diciassettesimo posto della classifica di Lyst. Chiude la classifica Off-White™, in ventesima posizione.