Il bizzarro fascino dei nuovi soprascarpe di UGG
Un fenomeno da 11,6 milioni di views su TikTok
17 Ottobre 2022
Verso la fine di settembre, l’account Instagram @iamtolgah ha condiviso la foto di un paio di Salomon S/Lab XT-6 coperte in una sorta di soprascarpa in gomma beige che trasformava la silhouette della classica sneaker in una forma tondeggiante e cartoonesca. Dopo un numero di like e commenti fuori dal comune, la foto è approdata su @hidden.ny ottenendo pari se non maggiore successo (fino a ieri, l’account ha ricondiviso un nuovo scatto dei soprascarpa) per poi diventare virale su TikTok. Il soprascarpa in questione si chiama UGG Guard e sembrerebbe essere stato pensato specificatamente per i classici stivali UGG il cui materiale scamosciato mal sopporta, in inverno, l’acqua della pioggia e delle pozzanghere. A quanto pare però il soprascarpa si sposa benissimo anche con le classiche sneaker, arricchendone la silhouette con una forma estremamente pulita e una suola oversize che sembra parlare a molti dei recenti footwear trend emersi online. Non è infatti un caso che, su TikTok, l’hashtag #uggguard sia stato visualizzato 11,6 milioni di volte con una serie enorme di video in cui utenti di mezzo mondo sperimentano la combinazione del soprascarpa con diverse sneaker.
@cainbeaudoin Salomon xt6 uggguard #uggguard #sneakerreview #wintersneakers22 #sneakerheads #salomonxt6 original sound - Cain Beaudoin
Se da un lato gli UGG Guards sembrano dividere il pubblico, tra chi li ama e chi li paragona alle scarpe antiscivolo dei dipendenti dei fast food, il successo dimostrato dalla loro diffusione virale sembra in effetti innegabile. È un successo che parla di una crescente passione, tra gli amanti del footwear, per la personalizzazione delle silhouette, ma che sembra anche l’esito finale e più funzionale di quella mania collettiva per scarpe e soprascarpe in gomma iniziata anni fa con prodotti come il Puddle Boot di Bottega Veneta, l’Arthur Sneaker di Riccardo Tisci per Burberry e il React Boot di Nike x Undercover che trasformavano, ognuno a modo proprio, il classico Wellington Boot inglese in un oggetto di design, poi evolutasi soprattutto attraverso Balenciaga con i suoi sempre più monumentali stivaloni in gomma e ora sublimatasi in questi UGG Guards che permettono di trasformare qualunque scarpa in un Wellington Boot. Senza parlare di come, in effetti, questi soprascarpe aumentino la performance e la longevità delle sneaker stesse – sottoposte a molto meno stress ambientale in stagioni piovose come l’autunno e l’inverno. Un prodotto il cui design, per così dire, unisce l’utile al dilettevole.
Lo scorso novembre, era stato il Croc Boot di Balenciaga a farci parlare del trend delle “galosce di design” – trend che in realtà non si è propriamente esaurito quanto più differenziato evolvendosi in una serie di mule sintetici visti quest’estate, oppure in una serie di stivali dal fondo in gomma ispirati ai modelli da neve come i Moon Boot, i nuovi modelli di Monolith di Prada con inserti in gomma e le evoluzioni del classico duck boot (quello con la tomaia in gomma scanalata) prodotte ad esempio da L.L. Bean, Sucicoke, J.W. Anderson o Fear of God per citarne alcuni. In particolare, un pioniere di questa estetica era stato, ormai anni fa, 1017 Alyx 9SM con le sue derby “normali” che si potevano indossare anche insieme a una suola extra prodotta da Vibram. Lo step ulteriore fatto con gli UGG Guard, però, è quello di prendere il significante estetico di questi modelli popolari, ossia il mudguard in gomma sovradimensionato, e trasformarlo in un elemento modulare da poter essere applicato a ogni tipo di sneaker o scarpa – soluzione che mette in gioco la creatività dei clienti finali ma che soprattutto promette di poter “rinnovare” tutte le sneaker che si possiedono già con un prodotto, per giunta virale, che costa meno di qualunque altra sneaker.