Gas Jeans sta tornando
Il celebre brand Y2K rinasce con nuovi proprietari e un nuovo nome
12 Ottobre 2022
Gas Milano 1984 sarà il nome della nuova incarnazione di Gas Jeans, icona del denimwear italiano degli anni ’80 e ’90 che ha conosciuto il suo massimo successo nei primi anni 2000. L’imprenditore Andrea Citterio, attraverso la società Milano 1984, partecipata dalla sua holding d’investimento Duke e dalla Bordin Holding di Fortunato Bordi e insieme ad Alpha Square Invest, ha salvato l’azienda dalla bancarotta l’azienda che possiede il brand, Grotto SpA, acquisendo la storica fabbrica di Chiuppano con tutti i 140 dipendenti, gli immobili dell’azienda e il marchio stesso. Accessibilità e versatilità saranno i valori-guida del rilancio del brand, che avrà il denim come prodotto di punta.
Insieme a Diesel, Lee, Rifle e Carrera Jeans, Gas faceva parte di quella corona di brand italiani specializzati in denim che esistevano e prosperavano prima dell’esplosione del fast fashion globalizzato. Proprio grazie alla loro presenza capillare, diffusa in tutta Italia e anche in Europa, questi marchi non solo hanno vestito diverse generazioni di italiani durante la loro adolescenza, ma hanno anche rappresentato una delle più importanti voci del Made in Italy democratico che, oggi, è un marchio di così grande valore.
A guidare la creatività del brand sono stati chiamati due veterani di Guess, Gregoria Carmagnino e Gianpaolo Camporese, che diventeranno rispettivamente la direttrice creativa e l’head of design, con la prima collezione che sarà presentata a dicembre. Il nuovo nome è il riflesso di una ambizione strategica che vuole riposizionare il brand nel campo moda, rafforzando la categoria womanswear, creando quattro collezioni l’anno con capsule e drop speciali e raddoppiando le revenue nei prossimi tre anni. Anche gli archivi del brand dovrebbero tornare alla luce grazie alle nuove strategie digitali di Rino Castiglione, co-founder e CEO di Alpha Square Invest che è un investitore di minoranza nel brand.