Il nuovo artigianato italiano della collezione FW22 di LC23
Stupenda, come sempre
16 Settembre 2022
Leonardo Colacicco è un designer che sta quietamente portando la sua rivoluzione silenziosa nella moda italiana. Lontano dalle fanfare del marketing, nella sua ridente Puglia, e nello specifico a Goia del Colle, in provincia di Bari, il suo brand LC23 è andato negli anni riscoprendo sempre meglio il concetto di Made in Italy attraverso un network produttivo come quelli di una volta, in cui non solo praticamente ogni fibra di tessuto proviene da fabbriche italiane illustri come Vitale Barberis, Marzotto e Olmetex (con l’eccezione dei corduroy che sono inglesi e prodotti dal celebre Brisbane Moss) ma i vari passaggi della creazione degli indumenti sono gestiti da piccoli laboratori artigianali a conduzione familiare che si trovano per lo più in Puglia. Tutta una filosofia che emerge più chiaramente che mai nella recente collezione FW22 presentata oggi dal brand.
Negli anni lo stile di Colaccico e del suo LC23 è rimasto abbastanza coerente, mostrando una passione per le palette di colori vivaci, le consistenze morbide di maglieria e giacche di fleece e per la costruzione tattica dei capi più direttamente ispirati al mondo outdoor. In questa collezione nello specifico c’è una mistura tra l’estetica preppy dei cardigan, dei completi e delle camicie con un tocco dell’immaginario dei boyscout americani che si materializza attraverso patch, zaini, stivali da trekking e capi tecnici oltre che in classici accessori invernali come berretti o sciarpe.
La nuova collezione FW22 sarà disponibile a partire da oggi sul sito ufficiale del brand.