Il nuovo store di Jacquemus è qui per restare
La sede in Avenue Montaigne potrebbe diventare il primo negozio permanente del brand
07 Settembre 2022
Tra sfilate in location esotiche e una strategia di marketing basata sul coinvolgere il maggior numero di celebrity possibile, Jacquemus si è sicuramente guadagnato un posto di rilievo nel cuore degli esponenti della Gen Z. Ma gran parte del merito dell’oculato processo di community building che ha portato il brand emergente nella scena mainstream, va sicuramente ai pop-up shop, ideati dal marchio per fidelizzare un pubblico di giovanissimi fornendo loro la location perfetta per video TikTok e post Instagram. Basta pensare al primissimo store decorato con fiori provenzali, passando per Le Bleu, lo store che ha aperto a maggio al Selfridges di Londra e in cui Simon Porter Jacquemus ha riproposto il suo bagno personale trasformandolo in un punto vendita esperienziale, sino ai negozi monocromatici di Milano e Parigi - uno in bianco, l'altro in rosa - diventati entrambi virali sui social media. Ora Jacquemus sta sfidando di nuovo i limiti della vendita al dettaglio con uno store situato in una delle vie dello shopping più prestigiose di Parigi, una location di 3.200 metri quadrati su due livelli in Avenue Montaigne in apertura il 27 settembre durante la Fashion Week parigina.
Sebbene non ci sia ancora dato sapere quale instagrammabili sembianze assumerà il nuovo store, sappiamo per certo che questa volta il punto retail sarà sicuramente più simile ad uno store fisso. Difatti, secondo quanto riportato da BOF, il locale dovrebbe rimanere aperto per cinque mesi, ma fonti vicine al brand hanno rivelato che il progetto non ha una data di scadenza fissa e che il marchio sta esplorando una presenza al dettaglio a lungo termine, che potrebbe portare la sede di Avenue Montaigne a diventare il primo negozio permanente di Jacquemus. In più, se i precedenti pop-up proponevano una stretta selezione commerciale, il nuovo store venderà prodotti di tutte le categorie, in particolare sui capi di prêt-à-porter di fascia alta dell'ultima collezione Le Papier. "Siamo aperti a tutte le opzioni", ha dichiarato un portavoce di Jacquemus.
Sembra proprio che il marchio fondato nel 2009 sia pronto per il grande salto dopo un semestre piuttosto redditizio e ricco di novità: dalla nomina del nuovo CEO, l'ex capo di Paco Rabanne Bastien Daguzan, alla collaborazione con Nike che continuerà fino ai Giochi Olimpici del 2024 a Parigi. Stabilire una presenza nella vendita al dettaglio di lusso segnerebbe un cambiamento di strategia per Jacquemus, che ha costruito un'attività sostanziale vendendo principalmente attraverso grossisti e il suo negozio online. Una presenza fissa nella vendita al dettaglio nel cuore dello shopping di lusso parigino (precisamente tra Gucci e Jil Sander) proietterebbe ufficialmente il marchio tra i competitor di fascia alta, aumentando i margini operativi e avvicinandosi ad un traguardo di fatturato piuttosto ambizioso per il 2022: 200 milioni di euro.