Chi indossa il “macho pink”?

La strategia cromatica intrapresa da Pierpaolo Piccioli per il prêt-à-porter autunnale sta decisamente dando i suoi frutti: non solo, stando alle statistiche, il “macho pink” è il colore preferito della moda uomo di quest’anno, ma ciò che sorprende di più è l’epicentro geografico del trend che da qualche tempo ha invaso social network e red carpet, la Cina. 81 look monocromatici di un rosa vibrante, indossati indistintamente da donne e uomini e subito dopo da celebrity internazionali - da Zendaya a Billy Porter, Trevor Noah, Travis Barker, Justin Bieber passando per lo star system italiano, Laura Pausini o il duo Mahmood e Blanco. Complice una strategia comunicativa onnipresente che ha anche portato Sebastian Stan al Met in total look Valentino nonostante l'outfit non aderisse affatto al tema di quest'anno, e la sfida lanciata da TikTok nel settembre 2020 che invitava gli utenti a sfoggiare la propria versione di un outfit #MachoPink, l’hashtag ha ricevuto 130 milioni di visualizzazioni.

Le ricerche per la nuova nuance hanno guadagnato terreno per tutto il 2021, mentre sulla piattaforma Dewu, che conta principalmente customer uomini, le sneaker rosa sono di tendenza tanto che gli utenti di Xiaohongshu hanno postato più di 70.000 volte sull'argomento. Un colore che sta conquistando anche gli e-sport segnando un cambiamento nell'estetica dei consumatori maschi. In linea con altre parti del mondo, gli uomini in Cina sono sempre più disposti a indossare il rosa, cambiando le norme e aprendo una nuova opportunità per i marchi di rivolgersi a una clientela più avventurosa. Non è un caso che il trend sia più radicato in Cina piuttosto che altrove, un paese dove per anni un regime politico dittatoriale e leggi contro coloro che decidevano di adottare un’estetica non conforme all’idea di mascolinità promossa dal governo, hanno portato ad un comune interesse verso una ribellione che si concretizza nell’abbigliamento. Jenny Clark, color director dell'agenzia di previsioni WGSN, ha dichiarato che il "rosa millenario" è diventato il colore chiave del momento: neutro rispetto al genere, simbolo di  giovinezza e di divertimento, oltre che di versatilità.

Se qualche anno fa il gradiente colore che ci veniva in mente pensando a Valentino era il rosso, oggi è il pink di Pier Paolo Piccioli. Forse carminio, ma non porpora e nemmeno rosso fuoco, il Rosso Valentino è stato per anni un trademark determinato da una formula cromatica bel precisa: una miscela che calibra il 100% magenta, il 100% giallo con appena un 10% di nero. Leggenda vuole che Garavani, durante gli anni parigini, fosse rimasto talmente affascinato dall'atmosfera solenne dell'Opera di Barcellona, incluse le ospiti di rosso vestite, da rendere la nuance il simbolo distintivo di tutte le sue collezioni. L’operazione compiuta da Piccioli è una rivoluzione generazionale che diventa anche cromatica: dal classico rosso - elegante, iconico ma strettamente legato al mondo femminile e ad una fascia di consumatrici più adulte - al rosa shocking delle scorse collezioni. Un colore vibrante che come il rosso assume una dimensione emozionale, ma anche uno statement sociale che parla di inclusività e uguaglianza, oltre che di Gen Z.