L'archivio secondo Brain Dead e Oakley

Brain Dead e Oakley annunciano il rilancio di Oakley Factory Team: il punto d'incontro tra arte, design, sperimentazione e funzionalità attraverso prodotti e mezzi di narrazione multimediali. La ricca storia di innovazione e sperimentazione di Oakley si fonde con il DNA dell'archivio e la matrice di design e marketing di Brain Dead per creare qualcosa di unico nel suo genere e spingere i confini dell'avanguardia attraverso la sperimentazione. 

Il primo impegno di Oakley Factory Team, Brain Dead e Oakley sarà quello di far risorgere l'iconica calzatura Oakley Flesh con tre nuovi stili, tra cui due nuovi modelli in edizione limitata e un modello lineare, l'Oakley Mainline. Lanciato nei primi anni 2000, Flesh cattura la lente robusta, organica e futuristica attraverso la quale Oakley continua a comunicare il suo ethos di design. «L'esplorazione creativa di estrarre qualcosa di raro dagli archivi e reimmaginare ciò che potrebbe essere oggi è un processo che siamo entusiasti di fare con Brain Dead - ha dichiarato Brian Takumi, VP, Brand Soul and Creative - da Oakley, siamo scienziati, ingegneri e designer, quindi ogni prodotto, ogni elemento è attentamente considerato. Il risultato è una nuova interpretazione di Flesh con un'estetica neo-futuristica che sa di ribellione». 

Nel portare la Flesh nell'era moderna, l'Oakley Factory Team ha esaminato tutti gli aspetti della scarpa per assicurarsi che la sua rivisitazione fosse all'altezza del suo lancio iniziale. Il team ha sostituito l'intersuola in gomma originale con uno strato di phylon, più leggera e confortevole, ha inoltre mantenuto la camera aperta nella suola della Flesh, consentendo una compressione e un'ammortizzazione più facile durante la camminata. La tomaia è stata anche modificata attraverso l'applicazione di gel ovali che proiettano l'estetica verso il futuro, incanalando fantasiosamente l'energia in ogni passo di chi le indossa.