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Olivier Rousteing sarà il prossimo guest designer di Jean Paul Gaultier

Protagonista del terzo capitolo dell'innovativa partnership targata JPG

Olivier Rousteing sarà il prossimo guest designer di Jean Paul Gaultier Protagonista del terzo capitolo dell'innovativa partnership targata JPG

A quanto riportato da Vogue Business, secondo fonti vicine alla maison Jean Paul Gaultier, dopo Chitose Abe di Sacai per la Couture AW21 e Glenn Martens di Y/Project per SS22, il direttore creativo di Balmain, Olivier Rousteing, sarà il prossimo designer ospite dell'inedito modello di partnership targato JPG.

Nel 2020 Jean Paul Gaultier aveva detto addio alle passerelle annunciando un nuovo concept di collaborazione che consisteva nell'invitare un nuovo designer per ogni stagione "a reinterpretare i codici della maison" e condividere la propria "visione di savoir faire haute couture". Una forma di patronage e allo stesso tempo un takeover che con Rousteing scrive il suo terzo capitolo, dopo un timido inizio di Chitose Abe e il picco creativo di Glenn Martens in una collezione in cui i codici di Gaultier hanno incontrato l'estetica dello stilista belga in un sodalizio riuscitissimo, alzando di molto l’asticella per i creativi a venire.

Sicuramente per Rousteing, reduce di un incidente domestico che lo aveva tenuto lontano dai riflettori per un anno e alla direzione di Balmain dal 2009, si tratta di una sfida del tutto nuova e stimolante che potrebbe dare nuova linfa alla sua creatività, intrappolata forse nell'heritage del brand che segue da più un decennio.