Rick Owens debutta nel beauty insieme a Aesop

Lo show di ieri di Rick Owens al Palais de Tokyo ha visto, oltre al debutto della collezione femminile FW22 firmata dal designer americano, anche la presentazione della più recente collaborazione del brand con Aesop. È la prima che Rick Owens annuncia relativa al campo del beauty e, secondo Miles Socha di WWD, «candele e perle di ceramica che possono essere infuse con oli da mettere in un cassetto o nelle borse, oltre che la fragranza diffusa tramite le fog machines portatili. Owens ha scelto di chiamare il profumo Stoic». Sempre ieri, sul proprio profilo Instagram, il brand ha postato la foto di ciò che sembra essere un diffusore di aroma per ambienti o una candela grigia accompagnando la foto con un’intervista scritta nella caption, in cui Owens dichiara che per lui Aesop rappresenta un tipo di «bellezza estetica, bellezza igienica e bellezza morale» e che il tratto che unisce il beauty brand al proprio è quello di essere «un’opzione per chi va in cerca di uno stile di vita gentile, attento e rispettoso».

La dichiarazione è interessante perché illustra bene l’apparente contraddizione di Rick Owens che, pur essendo famoso per la sua estetica cupa e aggressiva («Quando trascino il pubblico a uno show voglio mostrare loro un vero spettacolo», ha detto il designer) ha da sempre coltivato un approccio empatico e familiare tanto all’operatività interna al brand, che funziona praticamente come un piccolo atelier a conduzione familiare ma espanso a impero della moda globale, quanto al significato profondo dei suoi design – che nascondono un lato studioso, romantico ed emotivamente connesso ben lontano dall’impressione superficiale che gli audaci show del marchio possono dare a chi li vede la prima volta. Rick Owens, dopo tutto, è uno dei propositori più autentici del design democratico tramite le sue molte collaborazioni con brand come Converse o Birkenstock.