Quale sarà il futuro di Off-White™ senza Virgil Abloh?

Sono passati solo pochi mesi dalla prematura scomparsa di Virgil Abloh, ma tanto Louis Vuitton quanto Off-White™ si trovano nella necessità di dover programmare il proprio futuro senza una delle figure più importanti per entrambi i brand. Se Vuitton ha annunciato di non avere fretta nell’annuncio del suo nuovo direttore artistico, anche Off-White™ sembra essere delle stesso avviso. In un’intervista rilasciata a BoF, Davide De Giglio e Andrea Grill hanno dichiarato di voler portare avanti attraverso un lavoro collettivo la visione di Abloh grazie ai numerosi spunti e idee che il design ha lasciato. «Il rapporto con Virgil era soprattutto tramite WhatsApp» ha raccontato Grilli. «Il numero di idee che abbiamo ricevuto direttamente da lui è infinito. È l’eredità su cui lavoreremo.»

Sono diversi gli esempi di brand che perso il proprio founder hanno deciso di portare avanti la sua legacy in un lavoro continuativo dimostratosi vincente. Ma se è vero che la moda ai tempi di Christian Dior o Alexander McQueen si muoveva a un velocità diversa rispetto a quella odierna, è innegabile che l’eredità lasciata da Abloh non sia legata unicamente ai vestiti, ma alla costruzione di una community e di un dialogo diretto con i propri fan. Non è un caso che, contrariamente a molti altri brand, «Off-White™ è uno dei pochi in grado di vendere una tazza, un tappeto, un posacenere e una giacca di pelle» come ha detto Grilli.

Anche per questo, nel futuro del brand c’è il debutto di una linea beauty genderless e una collabo con il gruppo di ristoranti Caviar Kaspia. Il futuro più prossimo invece, quello dello show in programma oggi alla Paris Fashion Week, vedrà non solo il debutto di una collabo con Church, un progetto pensato da Abloh prima della sua morte, ma anche quello del brand su TikTok. Attraverso la nuova feature Live Lineup, il brand darà la possibilità agli utenti di seguire lo show scegliendo una serie di inquadrature diverse potendo così interagire attivamente, una novità rispetto a quando fatto in passato da Prada e Louis Vuitton, solo per citarne alcuni, che avevano trasmesso i loro live show nella classica modalità sigle camera. Un’iniziativa che rappresenta un tentativo della piattaforma di avvicinare i brand alla community di TikTok, ma anche una scelta in continuità con la voglia di rinnovarsi portata avanti dal brand. «TikTok è una piattaforma diversa da tutte le altre, un luogo sicuro in cui esprimersi con una condivisione continua di idee, creatività e conoscenza» ha dichiarato un portavoce del brand.