Ardusse FW22: momenti nel tempo

Ardusse è la crasi tra Arcadia e Jeunesse. "Sono sempre stato molto ispirato dalla letteratura classica e dai suoi miti, in particolare da quello della mistica terra Arcadia dove gli uomini e la natura erano in pace, quasi un paradiso" commenta Gaetano Colucci, fondatore del marchio. Con Ardusse vuole creare la sua Arcadia personale basata sulla sua estetica e visione personale. "Con Ardusse voglio mostrare come la forza, la sensualità o la mascolinità convenzionale, può essere trovata in colori o silhouette femminili, trasuda sicurezza". 

La maglieria è al centro di ogni collezione "Faccio molte ricerche quando si tratta di punti di maglia, punti e tecniche [...] qualcosa sulle texture, i colori e le sensazioni della maglieria per me racconta una storia. Così, per esempio, se mi ispiro agli anni '70, troverete sicuramente un punto di cucitura usato in quegli anni, ma reimmaginato per adattarsi meglio alla mia visione. Prendo molto dal passato e dall'esperienza della maglieria italiana". La nuova collezione Ardusse porta il suo spirito idilliaco e la sua sensibilità romantica su un terreno più duro e sexy. Tuttavia, l’uomo Ardusse rimane gentile, con un guardaroba evoluto che riflette questa nuova visione della vita. 

L’autobiografia è il modo in cui Gaetano Colucci affronta il progetto di ogni collezione. Le sue esperienze di giovane uomo in divenire informano l’esito di Ardusse, conferendogli autenticità. Un viaggio in Islanda ha fatto nascere l’idea di mettere il romanticismo, per così dire, a confronto con gli elementi. "Ardusse vuole far rivivere quel luogo di comfort, di bellezza, attraverso capi che rappresentano quel luogo idilliaco", commenta Gaetano. "Con Ardusse non immagino un luogo specifico, ho sempre voluto raccontare una storia con ogni collezione [...] finché la tua visione rimane giovane e nuova, puoi continuare a fare arte che è nel momento, o che forse significa qualcosa perché era del momento, e questo è ciò che la moda per me è".

Consapevole e seducente, una nuova interpretazione di mascolinità delicata si materializza in una tavolozza di toni solidi e fangosi - nero, marrone, grigio, crema - con accenti di malva. L’Arcadia diventa finalmente un luogo reale nel quale vivere, correre rischi, vagare e finalmente vivere il momento.