Cosa aspettarsi dalla collabo tra Yeezy e Balenciaga

Un po' come un abile illusionista, lo scorso venerdì mentre la maggior parte di noi era impegnata a commentare la sua bizzara relazione con l'attrice Julia Fox, Kanye West ha messo a segno un colpo da vero fuoriclasse, la collabo che a gennaio 2022 potrebbe già aver ipotecato il titolo di "Collaborazione più importante dell'anno". Rinominata Yeezy Gap engineered by Balenciaga, l'evoluzione della partnership tra West e il retailer fast fashion americano segna un successivo step nel concetto di "moda democratica" che da sempre accompagna la mission del rapper, partito da un'idea di moda vicina al luxury con le sue collezioni Yeezy Season per avvicinarsi sempre di più alla volontà di “delivering his vision of utilitarian design for all”, come scritto nel comunicato che ha accompagnato l'annuncio della collabo. Con un primo drop previsto per il prossimo giugno, a oggi è quasi impossibile fare una stima delle aspettative, quali item vedremo e in che forma verranno lanciati, ma sicuramente possiamo provare a ragionare tanto sul significato quanto sul processo che ha portato alla nascita di questo progetto.

Se avete seguito le puntate precedenti, sicuramente vi ricorderete della genesi del rapporto tra Ye e Demna (due persone che nell'ultimo anno hanno deciso di abbandonare i propri cognomi): nato circa sei anni fa con il coinvolgimento del designer georgiano nel team di designer delle prime collezione di Yeezy Season e con l'apprezzamento pubblico di West per Vetements, nell'ultimo anno e mezzo il rapporto si è fatto più fitto prima con il lavoro di Demna negli eventi che hanno anticipato l'uscita di Donda e poi con una crescente passione di Kanye per il lavoro di Gvasalia da Balenciaga. Solamente lo scorso agosto avevamo ipotizzato l'arrivo di una collabo tra West e il brand del gruppo Kering, un'idea nata anche dal progressivo avvicinamento di West con la famiglia Pinault e che adesso, soltanto pochi mesi dopo, ha finalmente preso forma in quella che può essere definita come una delle collabo più importanti di sempre. Se in passato grandi nomi provenienti dalla moda hanno messo la loro firma su collezioni pensate per aziende fast-fashion, quella di Demna Gvasalia è senza dubbio una firma con un peso ben diverso e che arriva dopo un 2021 che ha visto il designer georgiano come il protagonista assoluto del fashion system, capace di innovare e rinnovare continuamente Balenciaga in un percorso che vede in Yeezy Gap engineered by Balenciaga la sua naturale prosecuzione.

Ad aggiungere il giusto pepe a questa collabo c'è poi la presenza di Kanye West, nome polarizzante tanto nella musica quanto nella moda, che dopo aver avuto ragione con i primi due drop della collabo Yeezy Gap (guardate i numeri sulle piattaforme di resell se non ci credete) ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di sorprenderci, portando nello stesso progetto un brand con oltre cento anni di storia e un'azienda fast-fashion americana con un disperato bisogno di rilancio in un progetto che non solo segna un nuovo precedente nel rapporto tra moda e rap, ma sicuramente porta ulteriormente avanti la discussione sul ruolo delle collabo nella moda. Se in passato ci siamo lamentati dell'ormai sterile meccanismo delle collaborazioni, che ben spesso "univano" realtà fin troppo simili, in questo caso siamo davanti al vero ruolo di una collabo, quella di diventare un ponte tra due realtà lontane e scollegate, rendendo possibile l'impossibile e lasciandoci sognare su cosa vedremo tra pochi mesi. Passando alle informazioni pratiche, al momento Yeezy Gap engineered by Balenciaga dovrebbe avere lo stesso lancio degli altri item visti fino ad oggi, con un drop online sul sito di Gap e un price range decisamente più basso rispetto a quello a cui ci ha abituati Balenciaga. Quanto agli item, al momento l'unico indizio è una foto apparsa su Instagram pochi giorni fa in cui Demna e Kanye erano impegnati su quello che sembrava essere il set del lookbook della collezione in cui faceva la sua comparsa una giacca con una silhouette che urlava a pieni polmoni Balenciaga by Demna. Potrebbe essere un indizio, ma se è lecito aspettarsi qualcosa, allora la nostra scommessa potrebbe essere su una collezione lontana dall'idea di "semplicità" in cui la visione di Gvasalia si unisce con l'utilistarmo di West.