Perché il calendario dell’avvento di Chanel ha fatto arrabbiare tutti
Nel frattempo, l’account TikTok del brand sembrerebbe essere sparito
06 Dicembre 2021
Nel corso del weekend, la tiktoker Elise Harmon ha pubblicato una serie di video diventati virali sul nuovo calendario dell’avvento di Chanel. Un oggetto da 700€, che a oggi risulta essere sold out sul sito del brand, e che è stato duramente criticato per i suoi contenuti: due miniature da 1,5 ml dei profumi di Chanel; due decorazioni per l’albero di Natale; due boccette di crema, due rossetti, due braccialetti, due portachiavi, un flacone di sapone da 75g, uno specchietto tascabile, un flacone in ceramica da profumare, un segnalibro, un mini-libretto, una “pochette” che è praticamente una mini dust-bag brandizzata e poi mini-spille e adesivi a tema Chanel.
Molti utenti di TikTok hanno accostato i contenuti del calendario ai gadget e campioncini gratuiti distribuiti nelle boutique o agli eventi stampa, notando come il valore della maggior parte degli item non corrisponda davvero al prezzo complessivo del prodotto. I video di Harmon hanno accumulato milioni di views in pochissimi giorni, specialmente dopo che la tiktoker ha rivelato che il brand l’aveva bloccata sui social media. La cosa più inattesa, però, è stata la successiva scomparsa di Chanel da TikTok: a oggi, cercando il brand sul social media, si trova solo un profilo del tutto vuoto. Anche su Weibo, principale social media cinese, è scoppiata una simile controversia, come riporta Jing Daily, che scrive come l’effettivo valore del box sia stato stimato intorno ai 2500 yuan, che corrisponde a circa 346 euro. Nel frattempo l’hashtag relativo alla controversia ha raggiunto 46 milioni di views su Weibo.
Volendo fare un confronto immediato, in effetti, il calendario dell’avvento di Armani, anch’esso dedicato al beauty, include 6 articoli full-size (contro i quattro di Chanel), 17 mini-size e uno specchietto ma costa 285€, meno della metà di quello di Chanel, e senza contenere gadget cartacei, sticker o magneti. A onor del vero, comunque, va detto che il sito del brand elenca uno per uno tutti i contenuti del calendario e dunque, prima di acquistarlo, la TikToker doveva certamente essere al corrente di cosa si trattasse. Non di meno, gli utenti dei social media non hanno preso la cosa alla leggera e hanno invaso la sezione commenti del brand con frasi ironiche come: «800 dollari per adesivi e magneti…» o «Se chiedo per favore potete dare anche a me un adesivo di Chanel?» mentre un’altra ha scritto «Audace da parte vostra lasciare aperti i commenti dopo quel calendario dell’avvento».