La nuova collezione 8 Moncler Palm Angels

Lo scorso settembre, Francesco Ragazzi di Palm Angels era stato presentato come uno dei nuovi membri della line-up di designer del Genius Project di Moncler. L’anteprima della sua collezione si era svolta in Spazio Maiocchi, dove era stata ricostruita una duna artificiale ispirata al deserto di Santa Fe al cui interno si nascondeva un vintage shop in cui capi d’archivio e nuovi coesistevano nello stesso spazio. Tutta un’anticipazione della collezione 8 Moncler Palm Angels che adesso è stata presentata per intero. L’approccio di Ragazzi è stato idiosincratico, mescolando cioè gli elementi alpinistici di Moncler come i piumini, i maglioni e gli scarponi da neve con l’estetica del deserto, simboleggiata dalle palme, dai motivi a bandana che ricoprono il classico piumino Baden, i pattern tropicali e animalier e le frange western che decorano uno dei modelli della collaborazione-nella-collaborazione tra 8 Moncler Palm Angels e Moon Boot.

Il risultato è una collezione straordinariamente colorata in cui tutti le signature di design di Palm Angels (le stampe massimaliste, l’occhio all’estetica americana, l’interesse tutto italiano per costruzione e materiali) si mescolano senza soluzione di continuità con il classico DNA Moncler trovando terreno comune nella ridefinizione di quell’area di confine dove la funzionalità incontra il lusso e l’espressione culturale. In questo caso il lavoro di Ragazzi si è svolto sugli archetipi del vestire: il piumino, gilet, la camicia hawaiana, il cardigan ,il maglione, la tuta, la felpa e i Moon Boot. Ognuno di essi è stato sovvertito e ripensato: se il piumino di volta in volta si accorcia, cambia texture, si arricchisce di inserti di suede oppure si trasforma in una borsa; la camicia hawaiana si allunga e diventa un cappotto; i pantaloni di acetato possiedono pinces e le felpe orli a taglio vivo.

Altra caratteristica molto importante della collezione è l’uso di tessuti a basso impatto ambientale in una selezione di piumini, camicie e gilet: si tratta del nylon rigenerato Econyl, del cotone organico e di materie prime riciclate come il metallo e il poliestere che compone le superfici sintetiche dei prodotti.