Versace e Fendi stanno per presentare una collaborazione?
Secondo Business of Fashion, la collezione sarà svelata domenica in uno show segreto
24 Settembre 2021
Secondo molte fonti, Versace e Fendi potrebbero stare per presentare una collaborazione domenica prossima, nel penultimo giorno della Milan Fashion Week. Come riporta Business of Fashion, lo scorso mercoledì Versace avrebbe inviato a buyer, stampa e amici del brand l’invito a uno show segreto firmato da Donatella Versace, senza specificare esattamente di cosa si trattasse ma sollevando ogni sorta di supposizione. L’idea di una collaborazione fra Donatella Versace, Silvia Venturini Fendi e Kim Jones era nell’aria da quando, qualche mese fa, durante la sua visita a Roma in occasione dello show di Fendi, Kim Kardashian aveva pubblicato su Instagram una foto che la ritraeva insieme a Kim Jones e Donatella Versace all’interno del Palazzo della Civiltà Italiana di Roma. Molti hanno già chiamato la potenziale collaborazione la risposta di LVMH all’hacking tra Gucci e Balenciaga della scorsa primavera.
La notizia giunge in un momento particolarmente positivo per il gruppo che possiede Versace, Capri Holdings, il quale lo scorso luglio aveva alzato le proiezioni delle sue entrate per il 2021 a 5,3 miliardi di dollari – superando le aspettative degli analisti e guadagnando anche un 1,9% nel premarket trading. Inoltre, la potenziale collaborazione sembrerebbe testimoniare che il link-up di Gucci e Balenciaga non sia stato un caso unico nella moda recente e che dunque le sinergie tra i grandi brand di moda, anche non necessariamente dello stesso conglomerato, potrebbero diventare un vero e proprio trend nell’anno a venire. Il caso di Gucci e Balenciaga è sicuramente il più eclatante ma negli anni passati collaborazioni come quella fra Vetements e Comme des Garçons per la stagione SS17 o quella di Valentino con Undercover per la sua collezione FW19.
In generale il mondo dei grandi brand di lusso sta diventando sempre più collaborativo, con due notevoli esempi costituiti dall’ultimo show di Dior Homme firmato da Kim Jones e Travis Scott, che però aveva visto l’apporto di altri designer come Matthew Williams e Yoon Ahn, e la nascita del duo Miuccia Prada e Raf Simons. Un trend, dunque, che se esteriormente si risolve nella collaborazione di grandi “autori” della moda rivela, internamente, la nascita di un nuovo approccio aperto e curatoriale che sfida l’idea della singolarità creativa che finora è stata la base concettuale dello storytelling e della mitologia che la moda ha costruito intorno a se stessa negli ultimi decenni.