Le Poste Italiane hanno dedicato un francobollo a Gucci
Fa parte della serie tematica “Le Eccellenze del sistema produttivo ed economico”
10 Settembre 2021
In occasione del centenario dalla fondazione, il Ministero dello Sviluppo Economico e Poste Italiane hanno dedicato a Gucci un francobollo commemorativo che sarà emesso oggi in una tiratura di 300.000 esemplari. Il disegno del francobollo, stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato in rotocalcografia, è frutto di una collaborazione fra Gucci stesso e la Zecca di Stato e raffigura un particolare della stampa Flora, realizzata per Gucci da Vittorio Accornero de Testa nel 1966 e in seguito diventata uno dei principali segni distintivi del brand – apparendo anche nell’ultima collezione del brand.
Per l’occasione è stata realizzata una cartella filatelica, in formato A4 a tre ante, contenente il francobollo singolo, la quartina di francobolli, una cartolina annullata ed affrancata, una busta primo giorno di emissione e una tessera di riconoscimento. La cartella sarà contenuta in una busta personalizzata. Ad accompagnare il francobollo, inoltre, è stato realizzato il bollettino illustrativo con un articolo firmato dal CEO del brand, Marco Bizzarri, e da Alessandro Michele. Ecco la dichiarazione dei due:
«Chi lavora da Gucci è il guardiano di un marchio ma anche e soprattutto il guardiano di una Casa […]. Questo sogno continua a parlare a un pubblico globale anche un secolo dopo perché i valori di Gucci creano valore».
L’emissione del francobollo, oltre a celebrare la lunghissima storia di Gucci, accentua la presenza del brand nel campo dei collectibles – una categoria in cui il brand si è recentemente espanso sia con l’apertura temporanea della Gucci Cartoleria che con la recente collaborazione con Superplastic per creare NFT e giocattoli da collezione ma anche con la recente vendita degli NFT tratti dallo show Aria del brand e venduti tramite Christie’s la scorsa primavera. In generale, i collectibles svolgono due funzioni per un brand: la prima è la validazione culturale, che in questo caso proviene dallo stesso Stato Italiano ma può anche essere creata tramite collaborazioni; la seconda è creare un’esposizione più larga per il brand che lo porta ad allargare la propria clientela.