Il collezionismo ha cambiato il nostro modo di vivere le passioni?
Se ne è parlato nella quinta puntata della seconda stagione di The SneakerPod
07 Settembre 2021
Se nella cultura generale il termine "collezionismo" viene immediatamente collegato a francobolli e schede telefoniche, negli anni dell'esplosione dello streetwear le sneaker hanno preso il posto degli oggetti del desiderio dei veri appassionati. Quella che inizialmente era una passione di pochi, si è improvvisamente trasformata in un vero fenomeno di massa, rendendo una passione un'ossessione e cambiando in modo repentino il nostro modo di viverle: dai drop limitati al fenomeno del resell, collezionare è diventato sempre di più sinonimo di investire in una progressiva ascesa verso quelle che sono diventate collezioni private dal valore spesso ben superiore alla nostra immaginazione.
Il mondo delle sneaker, grazie anche all'ormai enorme diffusione dello streetwear, ha da tempo raggiunto il suo picco massimo di popolarità, lasciando però spazio a nuovi mercati. In questo senso il fattore nostalgia, aiutato da oltre un anno di pandemia, ha visto il ritorno di fiamma di vecchi amori: dai videogame ai fumetti, fino al grande ritorno delle carte Pokémon, capaci di crescere nel corso di un solo anno del 300%. Ma il fenomeno del collezionismo non si è fermato al mondo dei videogame, arrivando fino a quello dello sport. Secondo StockX il prezzo delle cards da collezione dedicate all'NBA è aumentato del 260% in un solo anno, mentre il prezzo medio delle card da collezione è passato da 280 dollari a 775 dollari solamente negli ultimi dodici mesi. Come già detto, sono stati i Pokémon i protagonisti assoluti di questa rinascita, con una crescita nel 2020 del 4000% rispetto all'anno precedente e una domanda in continua crescita per quello che è sembrato un vero e proprio ritorno agli 2000.
Lì dove un tempo c'era la voglia di esprimere la propria passione, adesso sembra esserci una crescente attenzione economica e mediatica in un meccanismo che sembra aver ormai cancellato la passione come semplice passatempo, trasformandola in una vera e propria ossessione e portandoci a chiedere se è ancora possibile vivere il collezionismo unicamente come piacere personale. Ne abbiamo parlato con Marco Evangelisti, founder e owner di Backdoor Bottega e tra i maggiori collezionisti di Jordan al mondo, e Federic, collezionista di carte e merchandising Pokémon, nella quinta puntata della seconda stagione di The SneakerPod, il podcast di nss magazine prodotto in collaborazione con StockX.