Nike potrebbe esaurire le sneaker per colpa del Covid-19
Le fabbriche vietnamite del brand hanno chiuso a causa di un nuovo focolaio
20 Luglio 2021
Nike potrebbe stare per esaurire le sneaker: questo il rischio causato dallo scoppio di una nuova ondata di Covid-19 in Vietnam, come spiega un report di S&P Global Market Intelligence. I due fornitori vietnamiti di Nike, infatti, Chang Shin Vietnam Co. e Pou Chen Corp., hanno dovuto sospendere le proprie operazioni a causa di un’impennata dei contagi – uno stop che potrebbe causare enormi danni considerato come le sneaker Made in Vietnam costituiscano circa il 50% di tutto il footwear del brand di Beaverton.
Il rischio è dunque che non si possano piazzare gli ordini per gli stock delle stagioni invernali – un periodo nevralgico per lo shopping, data la sua corrispondenza con le vacanze natalizie. Come se non bastasse, il Covid-19 ha causato altri problemi alla supply chain di moltissimi brand tra cui la mancanza di container e spazio nei porti internazionali. Non a caso il CFO di Nike, Matt Friend, ha previsto che i problemi logistici dureranno fino al 2022, ma un portavoce del brand ha sottolineato l’importanza del rispetto delle misure anti-Covid:
«La salute e la sicurezza dei nostri compagni di squadra, così come quella dei nostri fornitori, rimane la nostra massima priorità. Continuiamo a lavorare con i nostri fornitori per supportare i loro sforzi in risposta alla natura dinamica e senza precedenti del Covid-19. […] Siamo fiduciosi nella capacità di Nike di condursi in queste dinamiche a breve termine e rimaniamo prudenti nella nostra pianificazione».