La prima collezione di Diesel firmata Glenn Martens
Presentata con uno short film a metà tra sogno e realtà
21 Giugno 2021
Dopo mesi di attesa e anticipazione, Diesel ha finalmente svelato la collezione SS22, la prima interamente firmata dal neo direttore creativo Glenn Martens, attraverso uno short movie curato dall'artista e regista Frank Lebon e con le musiche di Leon Vynehall.
Il corto, in bilico tra sogno e realtà, racconta i quattro elementi chiave su cui Martens si è concentrato nella creazione della collezione, spaziando tra denim, womenswear, menswear e sperimentazione. Il concept di Martens è un'interpretazione contemporanea della storia di Diesel, sempre contro corrente, ironica e iconica. Martens ha introdotto così un approccio all-gender, una componente heritage e l'impegno costante verso la sostenibilità con Diesel Library.
Leitmotiv della collezione sono i cinturini intrecciati che uniscono T-shirt, top e vestiti, a formare una sorta di spina dorsale, di struttura portante che permette la costruzione di forme o drappeggi. Tra gli item più interessanti della proposta spiccano i denim a cinque tasche con stivali integrati, in versione cowboy o stivaletti a punta. Il capitolo heritage, spesso upcycled, contiene denim Diesel da stock rigenerato. Martens ha voluto ripercorrere e raccontare il ricco patrimonio di Diesel attraverso blazer, camicie e pantaloni decorati da una stampa ad effetto trompe l'oeil, o nei capi in jersey arricchiti da toppe Diesel d'archivio.
La collezione SS22 segna anche l'introduzione di Denim Library, una parte della proposta dedicata a denim, camicie, top, gonne e shorts in materiali sostenibili. Denim Library entrerà a far parte di ogni collezione, rimanendo permanente, un modo per mettere in pratica ogni stagione l'impegno verso la sostenibilità che si traduce in capi di altissima qualità disegnati per durare nel tempo.
"Il grande compito e la ricompensa in Diesel è creare capi che abbiano una certa universalità e contemporaneamente mantengano lo spirito irriverente del brand. Credo che molti dall'esterno potrebbero dire che il mio lavoro è più legato al concetto, e che in Diesel ho apprezzato davvero fondere, in un certo modo, l'accessibilità con l'arte. Questo è solo l'inizio, un riflesso di un mondo ancora capovolto che sta cercando il suo equilibrio in una nuova realtà", ha affermato a proposito della collezione Glenn Martens. La collezione racconta al meglio l'incontro tra la storia di Diesel, all'avanguardia e sempre votato all'innovazione, e l'approccio di Martens verso la moda, più concettuale e profondamente legato all'arte nella sua forma più pura.