Il grande ritorno di Avon Celli
Lo storico brand di luxury knitwear punta al rilancio con il supporto del gruppo WP
18 Giugno 2021
Una delle immagini di Pablo Picasso che più è rimasta nell'immaginario collettivo, è quella che ritrae il grande pittore spagnolo intento a dipingere con indosso un maglione a righe bicolore. Quel capo di maglieria era firmato da una delle maison italiane che hanno scritto la storia del lusso e del knitwear: Avon Celli.
Fondata nel 1922 a Milano da Pasquale Celli, la storica azienda italiana di maglieria esordì con i costumi da bagno in maglia, dirompenti per gli anni Trenta, passando poi alle calze e soprattutto al knitwear, con il quale conobbe una fama internazionale. Avon Celli divenne il produttore di maglieria ufficiale per maison come Christian Dior e Yves Saint Laurent, conquistando anche i personaggi del cinema e della cultura pop dell'epoca, come Frank Sinatra, Gary Cooper, Ronald Reagan, Clark Gable, Grace Kelly, Re Hassan II del Marocco, Sophia Loren e Gianni Agnelli.
A quasi 100 anni di distanza dalla sua fondazione, Avon Celli riparte grazie a Cristina Calori, presidente e CEO di WP Lavori in Corso, il gruppo di Bologna che possiede tra gli altri Baracuta e distribuisce Barbour. Oltre ad una connessione personale con Avon Celli ("Quando penso ad Avon Celli inevitabilmente penso a mio papà, da sempre estimatore del marchio"), Calori ritiene sia arrivato il momento perfetto per il rilancio di un brand che ha anticipato trend e mode, mantenendo sempre un altissimo livello qualitativo.
La prima collezione della nuova era Avon Celli, dedicata alla stagione SS22, è frutto di una rielaborazione in chiave attuale dei ricchi archivi del marchio, con capi e look appartenenti al periodo dagli anni '20 agli anni '70. Sono centrali nell'estetica Avon Celli l'approccio minimalistico, il funzionalismo contemporaneo, l'utilizzo di pattern geometrici e di colori accesi. La collezione offre una varietà di pezzi classici e di ispirazione sport, accanto ad accattivanti pezzi stagionali che giocano con texture, motivi, blocchi di colore e punti diversi.