L'outfit perfetto per un'estate in montagna
Perché nuotare quando potete scalare?
18 Giugno 2021
Passare l'estate in montagna è forse meno popolare che trascorrerla stravaccati in spiaggia, ma nasconde dei meriti che spesso si ignorano. Fare hiking senza morire di freddo è uno di questi, ma anche stare a contatto con la natura, immersi nel verde, facendo l'occasionale visita al lago o organizzando un barbecue in giardino. È una vita forse meno semplice di quella che si vive al mare, che per questo richiede una certa preparazione – specialmente a livello di outfit. Anche i monti smettono di sorridere di fronte a un outfit troppo sciatto. L'importante sarà indossare abiti tecnici ma non troppo, che lascino intuire che avete cura per brand e dettagli senza far trasparire che vi siete sforzati troppo. Specialmente in un anno come il nostro, che è stato dominato dal trend del gorpcore. La disinvoltura, in montagna come altrove, rimane il vero segno dello stile.
Ecco qui di seguito i consigli di nss magazine su come vestirsi in montagna d'estate.
Le magliette disimpegnate
Se vi trovate in montagna nella stagione calda la prima cosa di cui ci sarà bisogno sarà una bella t-shirt. L'essenziale qui è che sia una t-shirt disimpegnata: nessuno vuole macchiare di sudore e erba una maglietta da 500€. La regola richiederà dunque semplicità ma simpatia, poche stampe o scritte e magari, se vi sentite fantasiosi, qualche fantasia dal sapore hippy come il tie-dye. Per i colori la regola è quasi scontata: bianco e colori chiari per non soccombere al sole battente. Il nero rimane accettabile, purchè la stampa sia divertente.
Prima regola dei pantaloni: praticità
Gettate dalla finestra raffinati pantaloni eleganti, jeans troppo rigidi o shorts attillati. La prima regola dei pantaloni in montagna sono le tasche. Sia perché il paneling, il fit comodo e l'alternanza dei colori evocano il meglio del gorpcore, sia perché, nel mezzo di escursioni o passeggiate, avrete bisogno di tasche dove riporre tutto ciò che vi serve. Gli shorts sono concessi, dopo tutto fa caldo, purché non siano fragili e delicati: avete bisogno di tessuti resistenti, né troppo eleganti né troppo preziosi. Le colorway da indossare sono facili: beige e verde scuro per fare pendant con i profondi boschi. Ban assoluto per il fluo e le stampe squillanti, la montagna richiede relax anche per i vostri occhi.
Suole agguerrite per terreni difficili
Sneaker e stivali tecnici sono un po' l'anima dell'estetica gorpcore. E anche se tantissimi brand di moda hanno prodotto le proprie versioni degli hiking boots lo scorso anno, non volete trascinare dei costosi anfibi di pelle di vitello attraverso rovi e sassaie. Silhouette belle, dunque, ma anche costruite per resistere. I colori, sull'onda del minimalismo che sta tornando a dominare il mercato, saranno essenziali, mentre con la costruzione si potrà sperimentare. Evitate la sneaker da città, in ogni caso, che potrebbe rovinarsi e farvi prendere una bella storta se capitombolate.
Cappelli, zaini, marsupi e holder vari
Il trend del gorpcore non sarebbe mai andato da nessuna parte senza tutto l'apparato tecnico che di solito completa i suoi look: anzitutto i cappelli, per evitare le insolazioni ad alta quota, ma anche gli utilissimi zaini, che dovranno avere compartimenti e capienza giusti. Anche accessori da applicare alla cintura, soprattutto portacellulari, saranno immensamente utili per darvi piena libertà di movimento.