La mostra in realtà virtuale di IED Milano apre al pubblico
34 progetti per oltre 4km di galleria digitale
04 Maggio 2021
IED Amaze Project era stata presentata agli inizi di febbraio come la prima mostra interamente virtuale e multi-piattaforma dedicata alle migliori tesi discusse nel 2020. Grazie all’arte generativa digitale, è stato possibile accedere ad una galleria in 3D in cui il visitatore poteva sperimentare 34 progetti di tesi afferenti ai corsi triennali nelle aree del design, della moda, delle arti visive e della comunicazione. Da oggi, 4 maggio, quella che era una mostra soltanto digitale e visitabile tramite app, apre le porte al pubblico, su appuntamento, con un videogame stile anni ’80 da giocare in loco e un set di visori Oculus per esplorare la mostra grazie alla realtà virtuale.
La natura digitale del progetto permette di sfidare le stesse leggi della fisica: il percorso digitale da compiere grazie alla realtà virtuale è infatti “lungo” 4 chilometri con oltre 350 foto e tre ore complessive di materiali video e 10 installazioni in 3D, ma anche sketch, tavole e bozzetti ma anche materiali sul making of dei vari progetti. A rendere possibile questa mostra virtuale è l’arte generativa digitale che grazie al motore grafico Unreal Engine ha consentito la costruzione di un microcosmo tech da esplorare a proprio piacimento: si può scegliere di seguire il percorso in una dimensione espositiva, articolata per progetti e accessibile attraverso menù rapidi; oppure di visitare il mondo tridimensionale attraverso un’intuitiva visita guidata touch; o ancora di muoversi con libertà nell’ambiente, immergendosi in un vero e proprio paesaggio virtuale.