Fin dove arriva il calzino alto perfetto?
Un trend che guarda a Lady D e arriva a Fear of God
10 Maggio 2021
Sembra celarsi una formula matematica ben precisa dietro alla misura perfetta del calzino, un equilibrio specifico che comprende lo spessore del tessuto, l’altezza sulla gamba - alla giusta distanza dalla caviglia, ma anche dal ginocchio -, robustezza o morbidezza. Risolta l’annosa questione dei sandali col calzino, ormai completamente sdoganati, in ogni forma e colore (grazie Tyler, the Creator), ora la battaglia si è spostata nel campo dello sportswear, un territorio in cui il calzino è pronto a prendersi la scena.
"L’importanza del calzino. È quasi più importante dell’altezza della sneaker." Gilda Ambrosio, ospite durante la seconda puntata della prima stagione di The SneakerPod, il podcast di nss magazine realizzato in collaborazione con StockX, aveva dato questa definizione, rendendo bene l'importanza di un accessorio spesso sottovalutato, oggi protagonista di un trend enorme, di cui Gilda è una delle maggiori porta voci. "È nato tutto da uno sbaglio. Mi trovavo a New York, entrai da CVS e comprai un box con 4 paia di calzini per 12 dollari. Solo dopo mi ero accorta che avevo sbagliato, che quelle calze arrivavano fino al ginocchio. Da lì è esploso il trend, ma non riesco più a trovarne così." Per ovviare alla mancanza dei calzini della giusta lunghezza Ambrosio ha finito per disegnarseli da sé, includendoli nelle collezioni del suo brand The Attico.
È iniziata quindi la calzino-mania, un trend che ruota attorno a calzini alti, lunghi, che possibilmente cadono morbidi sulla gamba, facendo grinze e pieghe fintamente casuali. Si nasconde l'effetto nostalgia dietro al ritorno di questo trend, che negli anni Ottanta già spopolava, insieme ad una certa ricerca per un abbigliamento cozy che ci ha accompagnato in questo ultimo anno. I feed di IG e Pinterest sono stati progressivamente invasi dalle immagini di Lady D (complice anche la stagione a lei dedicata in The Crown su Netflix), foto di look sportivi, Princess Diana appena uscita dalla palestra o diretta al supermercato, perfettamente elegante in quel suo fit fatto di hoodie, bike shorts, sneaker e calzini alti. Erano calzettoni di spugna, come si usavano ai tempi, che arrivavano anche a metà polpaccio, possibilmente bianchi, a fare da controparte perfetta ad un paio di Reebok o di Nike. Un fascino talmente duraturo, e una legacy talmente inarrivabile, che ha funzionato da ispirazione per un servizio di Vogue Paris in cui Hailey Bieber replicava per filo e per segno i look e le pose delle immagini paparazzate dell’amata principessa.
Da sempre parte dell'universo sportswear, i calzini hanno rappresentato un mezzo per veicolare l'identità di un brand, attraverso il suo logo o lavorando su grafiche, branding e colori. Oggi i centimetri sono aumentati, il tessuto è diventato meno rigido e più pregiato, perfetto da abbinare sia ad un paio di sneaker che ad un paio di mocassini in pelle. Una certa nonchalance di stile, come si confà a quest'anno, che si rispecchia in un mood studiatamente rilassato anche nel calzino, meglio ancora se plain, in colori tenui, "floscio" e casual.
Alla base del trend resta comunque il riferimento al mondo dello sport, e in particolare al running e al tennis, che continuano ad ispirare silhouette e styling. L’epistolario amoroso che lega il mondo dello sport e la moda ha scritto un nuovo capitolo della sua storia nelle immagini scelte da Jerry Lorenzo per presentare la nuova sneaker di casa Fear of God. The Essential Tennis Shoe, una sneaker super minimal, lineare e sofisticata, è stata presentata abbinata a diversi calzini, in bianco e in grigio, realizzati in pregiato cotone egiziano. Quella stessa attenzione al dettaglio e all’accessorio più dimenticato si è vista spesso nel lavoro di JJJJound, che aveva prodotto i suoi calzini in toni caldi e con un fit ultra morbido, nei lookbook di Rick Owens x Birkenstock, altissimi e morbidissimi, in quelli di Aimé Leon Dore e di Yeezy (Kanye è stato un pioniere del calzino alto), e sono tornati nuovamente nell’ultimo drop di Sporty&Rich, dedicato, guarda caso, al tennis e in quello di No Soul For Sale, che gioca invece su contrasti cromatici.
Dopo il ritorno del gambaletto grazie al genio di Miuccia Prada, che ne fece una versione velata e logata che divenne cult, il trend dell'ugly chic aggiunge un nuovo tassello, in calzini un tempo relegati alle palestre e oggi pronti per la Fashion Week.