La vice presidente di Nike USA ha dato le dimissioni a causa del giro di reselling del figlio

Ieri Nike ha reso nota la notizia che la vice presidente e general manager della divisione nord americana del brand, Ann Hebert, ha dato le proprie dimissioni. L'addio al brand di Beaverton da parte di Hebert, nella società da oltre 25 anni, segue di poco la pubblicazione di un articolo di Bloomberg che aveva come protagonista il figlio di Hebert, Joe, e il suo business. 

L'articolo uscito la scorsa settimana su Bloomberg Businessweek, infatti, rivelava che il figlio di Hebert aveva usato la carta di credito della madre per comprare sneaker in edizione limitata o di release molto attese, rivendendole poi attraverso il suo giro di reselling. Il report parla di una cifra che si aggira attorno ai $100,000 dollari, i soldi usati da Joe per acquistare sneaker, che hanno fatto crescere in modo esponenziale il suo giro di affari, su Instagram con il nome West Coast Streetwear, che anche durante i mesi pandemici ha continuato a prosperare. Il figlio della top manager Nike, sempre secondo quanto riportato da Bloomberg, acquistava inoltre sneaker da Foot Locker per rivenderle a prezzi maggiorati sui suoi canali. 

Come si vede bene sul profilo IG di Joe, che in tutto le foto in cui appare ha il volto oscurato o goffamente nascosto, il reselling business non si concentrava solo su sneaker Nike, ma anche su adidas e Yeezy, oltre ad apparel di BAPE, Supreme, Palace. Al di là dell'estetica classica che da sempre contraddistingue il mondo del reselling, ciò che colpisce è la quantità di prodotti che Joe era solito postare, pile e pile di scatole in un volume che si ritrova solo in store specializzati. 

Joe ha confermato a Bloomberg che Hebert è effettivamente sua madre, ma ha negato di aver mai ricevuto informazioni privilegiate o sconti da parte della madre, che dal canto suo aveva raccontato a Nike del business del figlio già nel 2018. Sembrerebbe inoltre che Hebert abbia preso la decisione di dare le dimissioni in autonomia e in modo piuttosto improvviso, secondo quanto dichiarato da un portavoce di Nike. 

Hebert, che aveva iniziato la carriera in Nike nel reparto vendite, iniziando una scalata che l'aveva portata al vertice della divisione nord americana del brand, è la responsabile della nuova strategia di retail del brand, che negli ultimi mesi si è concentrata sempre di più su un modello direct-to-consumer, optando per canali di vendita diretti, preferendoli a retailer esterni o ad e-commerce come Amazon. 

Nike ha dichiarato che annuncerà presto il nome del sostituto di Hebert.