Le nuove sneaker sostenibili di Louis Vuitton
Un omaggio alla prima silhouette disegnata da Virgil Abloh per il brand
25 Febbraio 2021
La LV Trainer è senza dubbio uno degli highlight della carriera di Virgil Abloh come designer, che la presentò durante il suo show do debutto per la collezione FW19 di Louis Vuitton. Quando nacque, questa sneaker rappresentava la sintesi perfetta di streetwear e lusso grazie alle sue ispirazioni e al ricercato processo di produzione circolare sviluppato in Italia, nell’Atelier di calzature Louis Vuitton a Fiesso d’Artico, nella Riviera del Brenta, secondo un approccio sostenibile di upcycling. Oggi, la precedente linea di LV Trainer viene letteralmente smontata e ricombinata per creare la nuova linea di LV Trainer Upcycling presentata nella collezione SS21 del brand.
Le nuove LV Trainer Upcycling interpretano l'impegno di Louis Vuitton nell’implementazione della circolarità creativa per estendere il concetto di sostenibilità nella moda. Le scarpe LV Trainer del 2019 sono state smontate e trasformate nelle nuove LV Trainer Upcycling, realizzate in pelle di vitello e pelle scamosciata, decorate da un bordo imbottito e da lacci colorati tie&dye, e disponibili in cinque nuove colorway. I dettagli che ne completano la silhouette richiamano i codici classici del brand ma con un twist: il logo "LV Upcycling" sul retro, la firma laterale del founder del brand, il fiore del Monogram sulla suola e un'etichetta fluorescente applicata sulla scarpa destra. Alcuni fili di cucitura sono stati lasciati in eccesso e possono anche essere rimossi per customizzare da sé le proprie scarpe – un cenno al recente trend della moda DIY che sicuramente non mancherà di affascinare Abloh nelle prossime collezioni.