Il grande salto di Yeezy

Nonostante le vicende che hanno visto protagonista Kanye West, il 2020 è stato un anno positivo per Yeezy. Dopo la sfilata della Season 8 a Parigi e la totale assenza di notizie su una sua release, il brand ha annunciato la partnership con Gap per la creazione di una linea di abbigliamento basic che vedrà Mowalola Ogunlesi affiancare Kanye West alla direzione creativa del progetto. Un progetto che nelle menti dei fan dovrebbe andare a riempire quel vuoto lasciato da quasi quattro anni senza release di apparel ma che ha invece visto la crescita e il consolidamento del brand Yeezy nel mondo delle sneaker. 

Era il 2016 quando Kanye West aveva annunciato la volontà di aumentare lo stock di ogni release Yeezy con l'obiettivo di poterle rendere disponibili a chiunque ne volesse un paio. Una promessa mantenuta a giudicare dai numeri, che nel corso del 2020 hanno visto Yeezy scalare posizioni nelle classifiche dei brand più cercati su StockX, testimoniando la riuscita di un progetto che vuole abbandonare l'espediente delle release limitate come scusa per giustificare uno sneaker game che da anni ripropone vecchi modelli e silhouette già viste. "Yeezy make life easy" aveva scritto Kanye quale tempo fa su una lavagna durante uno dei suoi tanti misteriosi meeting, riassumendo alla perfezione l'idea di un brand che punta a sganciarsi dalla foga ossessiva dell'hype cercando di avvicinarsi a una semplicità più vicina ai desideri dell'acquirente.

Se i miliardi guadagnati durante il 2020 non bastassero, la prossima collabo con Gap è un ulteriore conferma del piano di Kanye, che tra una corsa alla Casa Bianca andata male e le ormai persistenti voci di divorzio con Kim Kardashian, ha trovato il tempo di lavorare a una linea di abbigliamento basic in arrivo nel primi mesi di questo 2021. L'accordo di dieci anni prevede la creazione di una linea continua che andrà ad affiancare quella Gap, rappresentando idealmente un'opzione facilmente acquistabile (resell permettendo) ma perfettamente integrata nell'estetica di West. L'arrivo della collezione YZY GAP è un tassello importante per la crescita del brand, sempre più lanciato verso l'idea di "McDonald’s  dell’abbigliamento" annunciata da Kanye West nell'intervista al Wall Street Jornal dello scorso marzo.

Ma non esisterebbe McDonald's senza la cucina gourmet, ed è forse per questo che nonostante il successo West sembra non voler abbandonare la strada della sperimentazione come testimoniato dal lancio di quattro nuove silhouette negli ultimi dodici mesi, vincendo la scommessa Foam Runner (diventate un grail per la community Yeezy) e Slides, disponibili con un prezzo maggiorato del 400% su StockX. Una strada che sembra destinata a proseguire anche nel 2021 con l'arrivo di altri due modelli direttamente da Parigi: i Puffer Boots e le Yeezy 1020V, che si vanno così ad aggiungere alle già annunciate Yeezy 451, delle nuove colorway di Slides e il ritorno delle 500 High. Se tutto dovesse andare secondo i piani, nel corso dell'anno il brand di Kanye West potrebbe mettere in atto il secondo step del suo piano, trasformando ulteriormente in realtà il progetto di Ye che, nella teoria, dovrebbe vedere una continua espansione verso l'architettura, l'arredamento e anche il make-up. Un piano megalomane come il suo creatore, lo stesso che fino ad oggi ha sempre avuto ragione.