Anche a Sotheby’s piace lo streewear

Sotheby’s includerà anche le sneaker fra i propri preziosissimi lotti. La prestigiosa casa d’aste ha annunciato il lancio, programmato per questa primavera, di un nuovo marketplace buy-it-now organizzato in drop periodici in cui saranno messi in vendita gioielli, orologi e sneaker con prezzi oscillanti fra i 500 e i 150.000 dollari. Brahm Wachter, direttore dell’e-commerce per Sotheby’s, ha dichiarato:

Vogliamo rivolgerci a un segmento di mercato inedito. Combineremo il mondo delle sneaker vintage, di quelle moderne e dei memorabilia. Nel 2021 adotteremo un modello di drop […] concentrandoci sull’annuncio e sul coordinamento delle release. Vogliamo entrare nella categoria nella maniera più rapida e aggressiva possibile. 

L’interesse di Sotheby’s nei confronti dei cosiddetti “memorabilia sportivi” è iniziato nel 2019 con la vendita da record di una Nike Moon Shoe per 437.000 dollari – seguita a ruota dalla vendita di jersey e sneaker indossate da Michael Jordan, Shaquille O’Neal e LeBron James. A settembre si è invece tenuta la prima asta a tema hip-hop che ha dato nuovo riconoscimento e validità al collezionismo legato a sneaker e streetwear, oltre che a manufatti storici, mentre a dicembre un paio unico di Meissen x adidas ZX8000 Porcelain è stato valutato per un milione di dollari.

La formula del successo va comunque ancora stabilita: il mercato sta maturando solo ora e c’è ancora una notevole differenza fra la valutazione di una sneaker e il suo prezzo di vendita; c’è anche da affrontare la questione della piattaforma, che attira poco i collezionisti più giovani, che preferiscono realtà come StockX, Cult Canvas e From The Archive alla tradizionale casa d’aste.