Le 10 migliori campagne di moda del 2020

Nel corso del 2020, i brand di moda hanno dovuto fronteggiare uno scenario completamente inaspettato e le loro campagne di stagione, essendo per lo più state concepite e realizzate in anticipo hanno creato una dissonanza piuttosto straniante tra il proprio mondo ovattato e le tragica realtà del lockdown. In altri casi agenzie, fotografi e brand hanno dovuto affrontare i problemi pratici della pandemia e del lockdown rivolgendosi o verso le piattaforme digitali con risultati molto altalenanti sia a livello estetico che di efficacia; o verso un ritorno dell’estetica DIY - come ad esempio nelle campagna di Jacquemus.

Ora che la stagione delle campagne 2020 va verso la chiusura, la redazione di nss magazine ha tirato le somme e selezionato le campagne più interessanti dell’anno - sia a livello estetico che concettuale. Quella che segue, però, non è una classifica ma piuttosto una panoramica sui trend più popolari della stagione appena conclusasi.

Bottega Veneta - FW20 Campaign

Scattata dal fotografo de riguer del Bottega Veneta di Daniel Lee, Tyrone Lebon, la campagna della stagione FW20 ha visto le modelle del brand immortalate da crudi flash di luce sullo sfondo di una notte innevata. Il risultato, drammatico e minimalista allo stesso tempo, ricorda certe inquadrature dell’atto finale di The Shining e rappresenta forse la campagna più esteticamente clean e indovinata dell’anno.

Gucci Tailoring - Fall 2020 Campaign

Tyler, The Creator insieme ad A$AP Rocky, Iggy Pop e un pappagallo. Da solo, il cast di questa campagna di Gucci Tailoring basterebbe a sbaragliare tutte le altre - ma ci sono anche gli stupendi completi di Alessandro Michele e la colonna sonora di Cerrone a elevarla ancora di più. 

Prada - SS20 Campaign

Tre volti, quelli di Frank Ocean, Austin Butler e Nicolas Winding Refn, che dimostrano quanto possano essere lungimiranti le scelte di casting di Prada, spaziando fra icone dell’hip-hop, teen idol televisivi e registi di nicchia. La decisione di incentrare il concept della campagna sul trasformare il nome del brand in una serie di acronimi, sebbene rischiosa, ha funzionato alla perfezione, specialmente per quanto riguarda la versione femminile della campagna - dando alle foto di Jamie Hawkesworth un tocco finale di romanticismo.

Aspesi - ManneQueen Town 

Vincitrice dello UK Fashion Film Festival e prodotta da nss factory, questa campagna di Aspesi ha come unica protagonista Valeria Bruni Tedeschi in una città immaginaria popolata di soli manichini. La storia segue un'umoristica campagna elettorale Il risultato è la creazione di un universo retrò a metà fra il surrealismo di Lynch e lo humor camp di John Waters. 

JW Anderson - SS20 Campaign

L’estetica morbida e sognante di JW Anderson ha trovato una nuova vita negli scatti di Tyler Mitchell che ha immortalato modelli e modelle in un mondo giocoso, fatto di colori pastello e tricicli grandi come trampoli. Forse la campagna più light-hearted dell’anno - un mood replicato anche nella campagna dedicata alla collezione Anderson ha creato per Moncler Genius e ambientata in un giardino surreale.

Jacquemus - SS20 Campaign

La tentazione di una campagna DYI ha toccato molti brand quest’anno, sia grandi che piccoli, ma sono stati Jacquemus e Bella Hadid a iniziare il trend e nessuno è riuscito a superare il brand in tempismo, precisione e freschezza d’invenzione che sono tutti i campi di gioco favoriti di Simon Porte Jacquemus. 

Chanel Cruise 202'/21 - Balade en Mediterranèe

Anticipato da un teaser di Massimiliano Bomba e con un video realizzato da Julien Pujol, che ha anche scattato il lookbook, la presentazione della collezione Cruise di Chanel ha il merito di aver inaugurato la stagione delle sfilate digitali e di aver dato sia anticipato che formalizzato i caratteri generali di quell’estetica mediterranea che ha caratterizzato l’intera stagione estiva del 2020. 

Marine Serre - "Amor Fati" SS21

La migliore tra le campagne digitali di quest'anno, accompagnata anche da un filtro Instagram dedicato, Amor Fati di Marine Serre è un cortometraggio sospeso fra atmosfere che ricordano i classici fantascientifici degli anni Ottanta, come Dune, gli horror di Cronenberg e il mood surreale di Un Chien Andalou. Le immagini della campagna raccontano come il potere di cambiare il proprio stile o il proprio modo di essere, di trasformarsi o di mimetizzarsi costruisca narrazioni personali attraverso i capi che scegliamo di indossare.

Palace x Evisu Capsule Collection Campaign

Sebbene non rivaleggi con le altre di questa lista in termini di production values, la combinazione di due realtà già storicamente imparentate come Evisu e Palace, la presenza degli skater Lucien Clarke e Rory Milanes insieme alla leggenda del drum ‘n’ bass MC Skibadee rappresenta un throwback perfetto ai primi anni 2000 e al mondo del clubbing londinese. Il video che costituisce la campagna, che rievoca sia i suburbi di Londra che gli scenari digitali più psichedelici, è quasi profetico nel suo anticipare il gran numero di presentazioni virtuali che avrebbero dominato nelle fashion week a venire.

Il concerto “Astroworld” di Travis Scott

Sebbene non si tratti di una campagna di moda in sé, l’evento Astroworld di Travis Scott è stato il primo nel suo genere a utilizzare la contaminazione cross-settoriale per portare insieme musica, gaming e streetwear dimostrando al contempo le enormi possibilità racchiuse nel campo del digitale. Inoltre ha fatto tutto ciò by-passando le restrizioni del lockdown nei suoi primi e più gravi stadi, indicando la via da percorrere non solo per la musica e per il mondo del gaming online ma anche per la moda della stagione immediatamente successiva.