Prada ha realizzato un maxi centro logistico green in Toscana
L'opera è firmata dall'architetto Guido Canali
19 Novembre 2020
Dopo l'acquisizione dell'ex scalo di Porta Romana a Milano, il gruppo Prada ha terminato i lavori sul terzo e ultimo magazzino che va a completare il nuovo maxi centro logistico green nel Valdarno aretino. Firmato dall'architetto Guido Canali, il nuovo centro si estende per un totale di 33mila metri quadrati e consentirà di gestire direttamente le produzioni di abbigliamento, calzature e pelletteria realizzate nelle fabbriche.
Il centro potrà vantare una struttura all'avanguardia con enormi vetrate che illuminano gli ambienti di lavoro, tetti-giardino, pannelli fotovoltaici e un impianto di climatizzazione geotermico che riduce le emissioni inquinanti. Una volta completo il polo sarà composto da tre palazzine divise tra controllo-qualità e magazzini, mentre al momento restano da costruire una mensa per i dipendenti e una palazzina dedicata agli uffici della logistica. La prospettiva è quella di completare i lavori entro il 2022 per arrivare ad ospitare 350 dipendenti.
Con un investimento di circa 50 milioni di euro, il nuovo centro logistico segna per il gruppo Prada una continuità rispetto a quanto fatto con la manifattura di Valvigna, centro di eccellenza mondiale della pelletteria del gruppo progettato sempre da Guido Canali. Nell'ultimo periodo sono stati molti i brand ad avere investito in Toscana, dalla fabbrica Fendi a quella per la pelletteria Balenciaga.