Anche Fendi aprirà una fabbrica in Toscana
Con un investimento di 57 milioni di euro
12 Novembre 2020
Nell’economia mondiale del lusso, che si estende dall’America alla Cina, la Toscana gioca un ruolo essenziale di centro produttivo, specialmente nel caso della pelletteria, grazie alla sua centenaria tradizione artigiana. All’annuncio della prossima apertura di una fabbrica di Balenciaga a Cerreto Guidi, giunto la scorsa settimana, è seguito quello di Fendi, che ieri ha gettato le fondamenta di una nuova fabbrica a Bagno a Ripoli, poco fuori Firenze.
La fabbrica sarà aperta nel 2022, servirà da centro produttivo della pelletteria del brand e anche da luogo di formazione degli artigiani del brand producendo 133 nuovi posti di lavoro.
Saranno gli architetti dello studio milanese Piuarch a occuparsi del design di un complesso da 57 milioni di euro che coprirà una superfice di otto ettari che in precedenza ospitava la Fornace Brunelleschi. Il CEO di Fendi, Serge Brunschwig, ha piantato una quercia per l’occasione – simbolo di dignità ma anche omaggio alla biodiversità dei luoghi. L’obiettivo del brand è di ottenere la certificazione LEED Platinum per il proprio stabilimento e includerà anche un parco, un asilo e un’area giochi.