La legacy della Shirt Jacket di Aspesi
Quando l'eleganza incontra la funzionalità
27 Ottobre 2020
Dopo aver aperto le porte del suo headquarter in occasione di ApritiModa, Aspesi svela ora l'evoluzione contemporanea di uno dei capi simbolo della sua storia. Fin dalla sua fondazione nel 1969, infatti, il brand italiano è diventato sinonimo di una moda essenziale, fatta di capi indispensabili nel guardaroba di ognuno di noi, dalle camicie ai capispalla creati con un’attenzione maniacale sui materiali e sullo sviluppo dei modelli.
Questo heritage si riassume in una delle icone del marchio, un capo con una funzione trasversale, senza stagionalità, un modello declinato da molti ma rimasto ineguagliato. La shirt jacket, un capo cross/over, che unisce la praticità e la versatilità del design di una camicia, alle caratteristiche di una giacca leggera in nylon, perfetta per la mezza stagione o come layer per l’inverno inoltrato. In un’ottica di ecosostenibilità, di grande importanza per Aspesi, la camicia è imbottita con ovatta Thermore prodotta interamente in plastica riciclata da bottiglie post consumo. Ogni giacca impiega per la sua imbottitura l’equivalente di dieci bottiglie di plastica. L’imbottitura in Thermore garantisce il mantenimento della temperatura corporea al suo tepore naturale.
L’inconfondibile shirt jacket è realizzata in un morbido taffeta di nylon ad alta densità, impermeabile e resistente al vento ed è dotata di spalle arrotondate, due taschini frontali applicati e chiusura con automatici in tono.