La nuova edizione limitata delle Puma Suede

Quando aveva 24 anni, il texano Tommie Smith vinse la medaglia d’oro per i 200 metri alle Olimpiadi di Città del Messico del 1968. Salito sul podio, mentre suonava l’inno americano, Smith alzò il pugno indossando un guanto nero nell’ormai celebre saluto del Black Power insieme al vincitore della medaglia di bronzo John Carlos – un gesto di protesta contro il razzismo sistemico degli Stati Uniti che passò alla storia come il più forte statement politico nella storia delle moderne Olimpiadi. Quel giorno, Smith indossava un paio di sneaker: le Puma Suede.

Oggi, Puma ha deciso di creare una limited edition dell’iconica sneaker Suede per i suoi brand ambassador, gli atleti e i key partner per celebrare l’eredità di Tommie Smith e la sua lotta verso l’uguaglianza.

La nuova Puma Suede in edizione limitata non è solo un omaggio a Smith, il quale ha autografato il certificato di autenticità che accompagna ogni paio insieme a un numero di serie, ma anche l’inizio di un progetto volto a gettare un riflettore sulle figure-chiave di atleti che nel corso dei decenni hanno portato in alto il nome di Puma. Il prossimo “capitolo” di questa serie di omaggi sarà l’ex cestista statunitense Walter “Clyde” Frazier. Ricordando la sua collaborazione con il Global Sports Brand, Smith stesso ha dichiarato:

Lavoro con Puma da oltre 50 anni, perché considero questa azienda come una famiglia e non semplicemente come qualcuno che mi ha dato delle scarpe per correre. E quelle scarpe con cui ho corso, sono le stesse che sono salite con me sul podio della vittoria.