Se vi siete mai chiesti da dove provenga il nome delle adidas Originals L.A. Trainer, la spiegazione è la testimonianza diretta della storia e dell’eredità del brand tedesco.
Come nasce un'icona
Comparse per la prima volta nel 1980, il grande lancio delle L.A. Trainer avvenne solo quattro anni dopo, quando adidas decise di sfruttare i Giochi Olimpici estivi di Los Angeles per lanciare la sua campagna Spirit of the Games. Protagoniste assoluta della campagna le L.A. Trainer, diventate in poco tempo non solo un punto di riferimento per la comunità runner ma anche una svolta nella ricerca e lo sviluppo nel mondo delle sneaker. Merito delle tre aste presenti nella midsole, in grado di modificare stabilità, supporto e comfort della scarpa in base alle proprie preferenze. Ma l’eco delle Trainer è arrivato immortale fino ai giorni nostri, trasformandole in una sneaker must have e rendendo la loro silhouette una delle più indossate in Italia e nel mondo.
Ritorno al futuro
Dopo il parziale restyling visto nel 2011, adidas Originals e Foot Locker hanno deciso di cambiare ancora una volta le carte in tavola con le L.A. Trainer III S, una versione aggiornata e migliorata che unisce estetica e tecnologia in un’unica sneaker. Estetica grazie all’attenzione per i dettagli, dai lacci in doppia tonalità alle stampe 3D reflective, capaci però di celebrare il passato della scarpa guardando al tempo stesso al futuro.
Come nel caso dei tre iconici bottoni, qui inseriti in una midsole resa più leggera e resistente. Una scarpa versatile, simbolo di aggregazione e unione, che sia in strada o su un campo di gioco. Non solo sport quindi, ma anche una vocazione puramente street per le L.A. Trainer III S che con un design più moderno si candidano a diventare uno dei nuovi must della Gen Z.
Una sneaker per raccontare una generazione
Una serie di premesse che si ritrovano in quanto raccontato da Jordan Anderson, editor-at-large di nss magazine che ha collaborato al progetto come cultural consultant:
“ L’obiettivo era quello di esplorare il mondo giovanile milanese usando l’arte per ricreare una serie di scenari parte della quotidianità. Un ambiente che permettesse di lasciarsi andare ed essere se stessi.”
Il carattere di evasione dalla monotonia è poi un altro aspetto sottolineato da Anderson come base del suo lavoro:
“ Questa nuova generazione ha come obiettivo la ricerca di un modo per fuggire dalla vita di tutti i giorni, qualcosa che sia tanto divertente quanto rilassante. Per farlo c’era bisogno di una location che richiamasse il modo in cui si vestono alla musica che ascoltano. Da qui siamo stati in grado di ricostruire uno spazio che rispecchia lo spirito della Gen Z milanese,la loro capacità di essere pronti per qualsiasi cosa. L’importante è farla insieme ”.
Le adidas Originals L.A. Trainer III S saranno disponibili dal 10 settembre in esclusiva per Foot Locker in due colourway, bianca con dettagli neri e solar yellow e nera con dettagli solar red e solar yellow.