Il simbolismo onirico della campagna FW20 di Louis Vuitton
“Heaven on Heart”
20 Agosto 2020
Virgil Abloh ha scelto le nuvole come simbolo della collezione FW20 di Louis Vuitton – nuvole che, grazie alla propria capacità di fluttuare al di sopra dei limiti geografici diventano simbolo di libertà, unità e pace che va oltre ogni confine o costrizione. Oltre che a essere presenti nel setting della sfilata della collezione tenutasi lo scorso gennaio, le nuvole diventano, nella campagna FW20 scattata da Tim Walker, un inno all’immaginazione libera dell’infanzia e un invito alle nuove generazioni di black creatives del futuro a sognare e andare oltre restrizioni e aspettative fissate dalla cultura di oggi.
La campagna utilizza la metafora del “Paradiso in Terra”, ossia un mondo di fantasia che va oltre i pregiudizi della cultura di oggi, che guarda alla libertà assoluta del cielo simbolico che circonda i modelli e colora gli abiti e i cui valori fondanti sono un’ideale inclusivity e diversity, dando spazio a talenti creativi di tutte le discipline artistiche, tra i quali figurano l'attore inglese Michael Ward e il modello del Ghana Ottawa Kwami.
In questo senso si spiega il concetto di Fanciullezza coltivato da Abloh, cioè quello di una visione sul mondo capace di sovvertire i preconcetti dell’establishment, rappresentato nella campagna dal tradizionale salone neoclassico inglese che diventa un luogo surreale e giocoso. Quello della Fanciullezza è un concept che mostra anche la fiducia di Abloh verso il futuro e le nuove generazioni, le uniche in grado di portare un materiale cambiamento nella cultura e realizzare in prima persona gli ideali di inclusivity che Louis Vuitton ora vuole rappresentare.
Lo scopo della collezione, incentrata sul formalwear, ma con protagonisti i giovani talenti del futuro esplora la cultura dietro il concetto di abito formale, studiandone i rapporti con le giovani generazioni e le sue possibili re-interpretazioni. Il pattern delle nuvole invade dunque i limiti stringenti dei codici sartoriali classici riempiendoli di un’inedita joie de vivre e riappropriandosi del linguaggio della formalità. Il simbolo delle nuvole entra anche a far parte degli accessori, categoria principale di Louis Vuitton dalla sua fondazione, rileggendo in maniera personale il logo della maison e, implicitamente, rileggendone anche l’identità.