Casablanca, il brand che mescola lo stile après-sport e il lusso dell'estetica mediterranea
"After the Rain Comes the Rainbow" è il nome della collezione SS21 della maison francese
13 Luglio 2020
After the Rain Comes the Rainbow è il titolo della nuova collezione SS21 di Casablanca, brand fondato nel 2018 da Charaf Tajer, già co-founder di Pigalle e da tempo amico di Virgil Abloh, e presente fin da subito fra gli appuntamenti della Paris Fashion Week. La collezione è stata realizzata da Tajer come risposta ottimista alla negatività del lockdown, che il creative director del brand si è trovato costretto a passare alle Hawaii, dopo essersi recato lì in Marzo per condurre ricerche sulla sua collezione autunnale. Ma l’esperienza lo ha portato a riversare l’estetica tropicale degli scenari hawaiani nel range espressivo della collezione – trentadue look che sono un tripudio di fiori e palme, iconografie surfistiche e gradienti di colori psichedelici incastonati in silhouette anni ’70 ispirate ai club tennistici e che presentano due nuove colorway della Casablanca x New Balance 327 che sarà disponibile dai primi mesi del 2021. Lo stile dell’intera collezione, che rimane saldo nel suo melange di ispirazioni marocchine e francesi e nel suo richiamo all’estetica mediterranea, è una risposta al clima teso e opprimente del 2020, come ha spiegato Tejar stesso a WWD:
«Lo stile apocalittico e oscuro va benissimo, ma quando sembra che il mondo stia davvero per finire magari si cerca qualcos’altro. Noi siamo rimasti positivi e speriamo che anche i retailer lo siano. Il desiderio generale è tornare di nuovo in sella – ed è una cosa molto incoraggiante».
I pezzi migliori della collezione sono, come sempre, le camicie – vera signature di Casablanca – declinate per questa stagione in una versione più tropicale che arricchisce la classica palette di colori del brand con tinte più varie e lisergiche ma senza modificare troppo radicalmente quella tavolozza ispirata alla colorata reinterpretazione dell'estetica après-sport che Tejar ha scelto per il proprio brand fin dalle origini. Ai tempi della fondazione di Casablanca, il creative director aveva affermato di voler trasformare il proprio brand nella «nuova maison parigina da non perdersi» e dunque, stagione dopo stagione, il suo approccio al design si approfondisce sempre di più.
Curiosamente, l’ispirazione sartoriale seguita da questo brand dall’anima profondamente francese viene da Napoli: lo stile della sartoria partenopea, più leggero nella costruzione, con spalle sfoderate, il suo taglio più corto del normale e gli ampi revers, viene remixato alle silhouette leisurewear anni ’70 il cui risultato migliore, nella collezione, è un completo safari in cashmere che, a detta dello stesso designer, è pensato per essere comodo quanto una tuta: «Un uomo deve stare comodo se vuole essere elegante», sono state le parole di Tajer. Il resto della collezione include completi da tennis in pura seta, giacche a trapunta inglesi con motivi floreali e una vera e propria cascata di foulard e sciarpe stampate che danno alla collezione un deciso mood retrò e, insieme alle perle indossate da tutti i modelli, una certo undertone adrogino.
La collezione di Casablanca per la stagione SS21 è stata presentata durante l’edizione digitale della Paris Fashion Week intitolata Whispers of Paris con un video-lookbook che potete vedere qui in basso.