Tommy Hilfiger affida la linea Tailored a Lardini
L'azienda marchigiana si occuperà del design, produzione e distribuzione dei capi formali del brand
18 Giugno 2020
Tommy Hilfiger inaugura la stagione estiva con un’importante notizia per il Made in Italy. Il brand statunitense ha dato in licenza la sua linea Tailored a Lardini che, a partire dalla SS21, si occuperà di design, produzione e distribuzione di completi, abiti spezzati, giacche e pantaloni classici per le regioni Emea (Europa, Medio Oriente e Africa) e Apac (Asia-Pacifico).
Hilfiger, che ha chiuso il primo trimestre 2020 con ricavi per circa 1,18 miliardi di euro, in calo del 43% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, ha deciso di puntare sul know-how dell’azienda marchigiana per regalare un twist innovativo e sofisticato alle sue collezioni. Lardini, fondata nel 1978 e diventata famosa nel mondo per le sue giacche su misura, avrà il compito di sviluppare il segmento di business della linea sartoriale di Hilfiger che unisce il menswear più formale con dettagli lussuosi, tessuti pregiati e tagli contemporanei.
Entrambi i partner hanno dichiarato di essere entusiasti della nuova collaborazione. In particolare Martijn Hagman, CEO di Tommy Hilfiger Global e Pvh Europe ha sottolineato:
Riconosciuti globalmente per la loro eccellenza nel tailoring e craftmanship, siamo sicuri che Lardini continuerà a migliorare in termini di innovazione e spirito raffinato il cuore delle nostre collezioni tailor. Crediamo che l’expertise di mercato di Lardini ci permetterà di espandere ulteriormente le categorie di prodotto tailor in Europa e Asia.