Lo store di Supreme a New York è stato saccheggiato

L’effetto dei giorni drammatici che l’America sta attraversando ha colpito anche Supreme. Come si può vedere in un video virale circolato nel web nei giorni scorsi, il negozio Supreme di SoHo è stato preso d’assalto intorno all’una di notte di mercoledì scorso da un numero stimato di circa duecento saccheggiatori. Il video è stato realizzato dallo street artist WhIsBe che ha anche descritto la scena al The New York Post con queste parole:

«Sono arrivati e hanno cominciato a forzare le porte e a staccare le assi di legno dalle vetrine. […] A un certo punto sono arrivate delle auto che venivano caricate man mano, alcuni di loro si sono messi i vestiti addosso e hanno proseguito a saccheggiare con i vestiti nuovi addosso. […] Quando è finita, non era rimasto più niente».

Inoltre il brand, per la prima volta nei suoi ventisei anni di storia si è trovata costretta a cancellare il quindicesimo drop del 2020, in programma per oggi 4 giugno. Il brand non ha fornito informazioni più specifiche a riguardo, ma la decisione è sicuramente collegata con l’attuale clima socio-politico degli Stati Uniti e le proteste anti-razziste innescate a partire dall’omicidio di Geroge Floyd.