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Le nuove keyword della moda post Covid-19

Dizionario da pandemia

Le nuove keyword della moda post Covid-19 Dizionario da pandemia

Da quando l’attuale pandemia di Covid-19 ha costretto il mondo della moda a ridefinire tutte le sue modalità operative, una serie di nuovi termini, spesso correlati al mondo delle esperienze digitali, è cominciata ad apparire con sempre maggior frequenza nelle pubblicazioni di settore. Si tratta di termini che esistevano già da prima ma che ora, in un mondo in cui il contatto fisico deve essere evitato, hanno assunto una nuova importanza, sia perché sono diventati la base concettuale di un nuovo modo di intendere l’operato dell’industria della moda, sia perché sono arrivati a definire esperienze concrete, che grazie all’update tecnologico a cui l’industria è stata costretta dalle circostanze, entreranno presto nelle vite di tutti gli insider dell’industria.

Questo è il motivo per cui nss magazine ha deciso di compilare un breve vocabolario dei termini essenziali da conoscere per potersi orientare al meglio all’interno di un gergo di settore in continuo aggiornamento.

VOCABOLARIO DEL DIGITAL FASHION

AR

Acronimo di Augmented Reality, occasionalmente italianizzato in Realtà Aumentata, questo termine si riferisce all’arricchimento della percezione sensoriale umana tramite l’utilizzo di informazioni digitali. Quando si parla di AR nella moda ci si riferisce alla possibilità di visualizzare oggetti inesistenti calati nella realtà su uno schermo, tramite la sovrapposizione di un’immagine virtuale a quella reale. 

Brand value

Il risultato della somma di elementi diversi, non solo il trademark dello stesso brand e le proprietà ad esso associate, ma anche asset intangibili, primo fra tutti la reputazione, la brand awareness (il riconoscimento), la brand loyalty (la fedeltà), il miglioramento della qualità percepita, e le associazioni positive legate al brand. Tutti questi elementi, emozionali ed esperienziali, sono quelli che guidano il consumatore all'acquisto finale.

Co-Ed

Termine che deriva dal mondo universitario, originariamente usato per indicare gli istituti in cui gli studenti erano sia maschi che femmine. Oggi il termine, riferito alle sfilate, indica uno show in cui le collezioni da uomo e quelle da donna vengono presentate nello stesso momento.

Digital Fashion Week

Un evento digitale, che si svolge su una piattaforma ufficiale e secondo un calendario articolato, che replica, tramite la condivisione di contenuti digitali, il formato delle fashion week fisiche, offrendo però maggiori approfondimenti sul lavoro dei singoli designer e rendendo disponibili a un pubblico più ampio quegli stessi contenuti. 

Direct-to-Consumer Market

Un tipo di mercato che, grazie al supporto digitale, consente al consumatore di comprare direttamente dal produttore senza la mediazione del retail.

Phygital

 Termine del marketing, derivato dall’unione di physical e digital, che indica l’unione di esperienze digitali ed esperienze fisiche, come ad esempio l’uso della realtà aumentata tramite visori e app.

See-now-buy-now

 Format di vendita caratterizzato dall’immediata disponibilità di prodotti visti in presentazioni e sfilate. Il format è stato utilizzato ampiamente durante la Digital Fashion Week di Shangai ed è utilizzato da alcuni brand come Burberry che ha di recente istituito il servizio Runway Made To Order.

Virtual Try-On

Declinazione dell’AR grazie alla quale l’immagine di un capo di vestiario può essere sovrapposta all’immagine fisica del cliente, che può in questo modo vedere un’immagine di se stesso in tempo reale con i prodotti di un brand addosso.

VR

Acronimo di Virtual Reality; termine di significato ampio che, in campo di digital fashion, si riferisce a un’esperienza immersiva che simula la realtà tramite l’impiego di appositi visori.

Wholesale

Vendita all’ingrosso di prodotti ai retailer, i quali a loro volta li venderanno al dettaglio ai consumatori finali.