6 brand emergenti per il vostro look estivo
Capi decostruiti, grafiche, minimalismo
12 Maggio 2020
La moda non è fatta solo dai grandi player che popolano (o, dopo il coronavirus, popolavano) le passerelle di Milano, New York e Parigi. Esiste infatti un’intera galassia di realtà più giovani e piccole la cui produzione è facilmente accessibile, molto più originale di quella di un fast fashion generico e in grado di produrre essentials quotidiani la cui estetica è meno commerciale e più giocosa di quella di brand più grandi e anche meno dipendente da loghi e soluzioni grafiche troppo scontate. Da quando la crisi del Covid-19 ha colpito il settore, poi, supportare queste piccole realtà, che operano al di fuori dei grandi gruppi industriali e con una maggiore libertà sul proprio output è diventata un’attività essenziale, oltre che una delle maniere migliori di aggiornare il proprio guardaroba con pezzi unici.
Per questo nss magazine ha stilato una lista di 5 streetwear brand emergenti da scoprire per questa stagione, per dare al vostro guardaroba estivo la giusta spinta.
Carter Young
Un brand americano specializzato in abiti unisex che basa la sua estetica sui codici del workwear e dell'Americana che ha presentato la sua ultima collezione alla New York Fashion Week. I suoi capi molto classici e discreti, eppure possiedono sempre un dettaglio meno convenziale degli altri. Il founder, Carter Altman, ha raffinato le sue conoscenze studiando prima la sartoria classica sotto Alexander Nash, poi i codici dello streetwear lavorando per Kith e infine il minimalismo durante il suo periodo presso Helmut Lang e Alyx.
Instagram: @carteryoungusa
Official website: carteryoung.shop
Etko
Questo brand specializzato in pezzi del tutto artigianali e in stock limitato e consistono principalmente di capi in denim variamente decostruiti di cui il più notevole è la giacca di jeans in cui sono incorporati patch di tessuto decorato dal motivo Dior Oblique, mentre un’altra specialità sono una serie di jeans riassemblati a partire da tessuti differenti. Il brand in se stesso è misterioso: il creatore e, presumibilmente, modello dei lookbook non si mostra in viso né specifica la sua nazionalità e il suo sito ufficiale è una semplice pagina e-commerce dove gli abiti sono venduti una capsule alla volta senza alcun tipo di informazione sul brand o graphic design. Nonostante questi limiti, i suoi capi presentano un’estetica molto precisa e coerente oltre che un’attitudine all’artigianalità non da poco.
Instagram: @xetko_
Official website: xthetic.xyz
Red Semptember
Olga Vasyukova, designer russa ed ex-studentessa del Polimoda, è la mente dietro questo giovane brand che è stato presentato per la prima volta alla Paris Fashion Week FW19. Il range di prodotti è vasto, con un’enfasi particolare su una sartoria scultorea che riprende certi codici dello streetwear di lusso ma arricchendoli con un’estetica avant-garde aggressiva . La costruzione dei singoli item è qualcosa di davvero complesso, specialmente per quanto riguarda trench asimmetrici e giacche di pelle, ma sono i pantaloni a colpire di più l’immaginazione – rielaborazioni della classica tracksuit arricchite da un uso creativo dei materiali e un layering del tutto originale.
Instagram: @redsemptemberofficial
Official website: nobconcept.com
Praying
Brand americano creato fra Los Angeles e New York, Praying è un brand per cultori della graphic tee. Anche se a prima vista le sue creazioni potrebbero sembrare quasi banali, l’estetica post-internet del brand è un capolavoro di ironia minimale e sottile irriverenza. I due creativi dietro al brand, Skylar Newman e Alex Haddad, hanno creato una serie di prodotti grafici semplici, sia nella fattura che nell’indossabilità, infinitamente versatili e, soprattutto, molto Instagram-friendly.
Instagram: @praying________
Official website: prayingg.com
again & again
Questo brand rappresenta la linea di apparel prodotta e realizzata a Manhattan dall’omonima curatorial creative agency fondata da Mayan Rajendran nel 2018. La produzione del brand è interamente gender neutral e utilizza come materiali stoffe indiane di recupero, pelle di vitello italiana e nylon tedesco, secondo un’estetica che ripensa i codici dell’abbigliamento americano. Oltre alla proposta di abiti prêt-à-porter, il brand offre anche un servizio made-to-order che produce capi unici dal sapore decisamente più luxury.
Instagram: @oursagainnyc
Official website: againagainetc.com
Divinities
Brand di streetwear basato da Los Angeles, Divinities è un marchio che negli anni ha lavorato principalmente su item grafici, come hoodie e t-shirt, ma ha anche prodotto pezzi di ispirazione più alta come i Carpenter Jeans stampati della collezione SS20. Il brand produce anche oggetti da collezione brandizzati come mazze da baseball e taglierini.
Instagram: @thedivinities
Offical website: thedivinities.com