Oggi ha riaperto il Gucci ArtLab
Un centinaio di lavoratori torneranno oggi al Gucci ArtLab fuori Firenze
20 Aprile 2020
Nella giornata di sabato, Gucci ha raggiunto un accordo con i sindacati, avvalendosi della consulenza del virologo Roberto Burioni, per la riapertura anticipata, a partire da oggi 20 aprile, del proprio laboratorio di Scandicci, il Gucci ArtLab. A partire da oggi, un centinaio fra addetti alla ricerca e sviluppo dei prodotti di pelletteria del brand torneranno a lavoro nel rispetto delle misure di sicurezza. Nella sua dichiarazione a proposito, il CEO del brand, Marco Bizzarri, ha espresso un cauto ottimismo sulla riapertura:
“Dopo un'attenta riflessione, stiamo ora prendendo la decisione di riaprire il nostro laboratorio di prototipia, ArtLab, in accordo con i rappresentanti sindacali, garantendo il più alto livello di sicurezza e precauzioni definite con l'aiuto di autorevoli scienziati. Questo ci permetterà di gettare le basi per una più ampia riapertura delle nostre filiere produttive e di tutto il Made in Italy, quando sarà possibile.”
Fra le misure precauzionali adottate, ci saranno controlli della temperatura all’ingresso dello stabilimento, distribuzioni di kit anti-contagio consistenti in mascherine, guanti e occhiali protettivi oltre che la messa a disposizione da parte di Kering di un’auto aziendale propria per tutti i dipendenti che non possiedono mezzi, per evitare l’utilizzo di mezzi pubblici o del carpooling.
La riapertura del Gucci ArtLab è uno dei primi effetti dei piani del Governo per la riapertura anticipata degli stabilimenti tessili italiani - per la quale le stesse imprese di settore avevano insistito negli scorsi giorni. Il rischio da scongiurare è la compromissione degli ordini per le collezioni FW20 e della prossima Primavera-Estate. L'attività di prototipia nei laboratori di pelletteria toscani è stata una delle prime a riaprire, mentre si dovrà ancora attendere per gli stabilimenti di grandi dimensioni.